Che gli italiani fossero un popolo amante dei telefonini lo si era oramai compreso appieno. Uno studio condotto dall’ISTAT ha, infatti, rilevato che nel quinquennio 1997-2002 gli usi degli italiani per ciò che concerne il telefono sono variati radicalmente. In particolar modo il telefonino ha conosciuto un vero e proprio boom e sono sempre più le famiglie che possiedono solo il cellulare e non il telefono fisso.
Tra il 1997 e il 2002, emerge dalla ricerca, le famiglie con cellulare sono passate da 5 milioni e 784 mila a 16 milioni 659 mila, ovvero dal 27,3% al 75,4% del totale. Quasi la metà dei nuclei italiani ha più di un telefonino: sono in media il 43,8%, con un picco del 47,6% nelle regioni del Centro, contro l’8,5% del 2002. Netta diminuzione per le famiglie che non hanno telefono, da 7,8% a 3,9% o che possiedono soltanto il fisso, da 64,9% a 20,7%.
Sono aumentate, invece, le famiglie che hanno sia il telefono fisso sia il cellulare dal 25,5% al 62,3% e quelle che possiedono solo il cellulare, dal 1,8% a 13,1%. Numericamente le famiglie con il solo cellulare erano 387 mila nel 1997 e sono, invece, ben 2 milioni 887 mila nel 2002. Tra le famiglie senza un telefono fisso, nel 1997 quelle che possedevano un cellulare erano il 19%, nel 2002 sono ben il 77%. In totale, quindi, nel 1997 le famiglie con un telefono, fisso o cellulare, erano 19 milioni 546 mila, mentre nel 2002 sono passate a 21 milioni 242 mila, salendo dal 92,2% al 96,1%.