In questi giorni è stato registrato un prepotente aumento di truffe telefoniche che ha addirittura spaventato diversi esperti di sicurezza informatica e privacy. Se da un lato il nuovo filtro anti-spoofing sta lavorando per ridurre il fenomeno del telemarketing selvaggio, dall’altro i cybercriminali si stanno inventando nuove tecniche. Torniamo quindi a parlare di cosa non devi mai dire quando rispondi a una chiamata sconosciuta.
Purtroppo il fenomeno delle truffe telefoniche non si sta riducendo affatto. Contrariamente, sta aumentando il suo volume, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Ecco perché è fondamentale sapere come agire e interagire per evitare di cadere nella trappola dei criminali e così dare in pasto i propri dati personali e dettagli di pagamento. Il furto di identità è sempre dietro l’angolo ultimamente.
Spesso i cybercriminali, quando chiamano una numerazione telefonica, non sanno se dall’altra parte c’è davvero una persona. In pratica, ignorano che quel numero di telefono sia attivo. Loro provano a caso un elenco di numeri. Il solo fatto di rispondere a una chiamata sconosciuta conferma al criminale che questo numero è attivo e può quindi continuare a essere un bersaglio per altre truffe telefoniche.
Cosa non dire rispondendo a una chiamata sconosciuta
Evitare di rispondere a una chiamata sconosciuta spesso è difficile. Questo perché il destinatario non sa di chi si tratta e pensa potrebbe essere un’emergenza di qualche parente che non poteva chiamare con il suo telefono o chissà che altro. Spesso è solo questione di curiosità implacabile o preoccupazione.
Quindi se accetti una chiamata sconosciuta non devi mai dire “Sì”. Si tratta di una semplice parola che però potrebbe innescare conseguenze a catena davvero pericolose. Prima di tutto i cybercriminali saprebbero che il numero che hanno appena contattato è attivo, come dicevamo prima.
Inoltre, spesso la domanda iniziale è: “Sto parlando con [nome dell’utente]?“. La risposta “sì” confermerebbe anche l’identità. Nei casi più terribili questa risposta viene registrata e usata per attivare contratti mai richiesti dall’utente.