Durante un’intervista con il noto quotidiano nazionale Repubblica, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, ha fornito due conferme. La prima conferma riguarda la Carta di Identità Elettronica che presto sarà disponibile all’interno dell’IT-Wallet nell’App IO.
La seconda conferma riguarda un addio già annunciato e ora definito. All’affermazione del giornalista “SPID. Non è un mistero che state puntando molto su Cie“, Butti ha risposto: “L’obiettivo del governo è preciso. E la Carta di identità elettronica è ciò che si vuole anche in Europa. Dobbiamo comunque ringraziare il lavoro fatto dai privati con Spid, che hanno ovviato alle mancanze dei precedenti governi sull’identità digitale“.
Per quanto riguarda la Carta di Identità Elettronica all’interno dell’IT-Wallet, Butti ha spiegato: “Nell’IT-Wallet troveremo sempre più documenti in grado di semplificare la vita di cittadini e PA. Per quanto riguarda Carta d’Identità Elettronica non ci sono veri e propri ostacoli. Si tratta semplicemente di un processo di valutazione e implementazione più lungo. Il passaporto non è ancora inserito nell’IT-Wallet per le specifiche esigenze di sicurezza e conformità ai controlli doganali internazionali. Stiamo comunque valutando le migliori pratiche globali per una futura integrazione conforme alle normative internazionali“.
IT-Wallet, non solo Carta di Identità: arriva anche una conferma per passaporto e patente
Nell’intervista di Butti a Repubblica non si è parlato solo di Carta di Identità Elettronica e IT-Wallet. Infatti, il sottosegretario Butti è anche entrato all’interno dello spinoso tema legato al passaporto nell’App IO.
“Il tema del passaporto è un po’ più complicato in effetti. Afferisce a più amministrazioni. E poi il passaporto italiano è tra i più potenti al mondo. Inserirlo in quello digitale non è facile, è un tema di sicurezza. Renderlo digitale senza creare ulteriori strati di burocrazia digitale non è semplice“, ha specificato Butti.
Cosa dire della patente? Butti ha commentato: “Il decreto attuativo in preparazione renderà la patente digitale equipollente alla patente fisica come documento di riconoscimento. Ciò comporterà quindi un significativo ampliamento della spendibilità del documento digitale, facilitando l’uso quotidiano e rafforzando la sicurezza delle transazioni e dei controlli. Oltre a questo, abbiamo implementato poche settimane fa una funzionalità molto richiesta, quella dell’accessibilità del Wallet anche offline“.