Salvatore Cardinale, ministro delle comunicazioni,
si è detto favorevole riguardo alla partecipazione della RAI alla gara
per l’ottenimento di una licenza per la telefonia mobile di nuova generazione
UMTS.
‘La RAI ha la grande possibilità di offrire
– afferma in una intervista sul settimanale Panorama oggi i in edicola – i propri
contenuti qualitativi e di far crescere i propri profitti’. Secondo Cardinale
inoltre la RAI può far vincere il suo potenziale alleato.
‘Per questo non troverei opportuna – continua –
una sua alleanza con concorrenti diversi dai quattro gestori GSM. Se sposasse
uno dei nuovi, taglierebbe le gambe agli altri. Naturalmente la decisione spetta
al cda RAI’.
Il ministro delle comunicazioni ribadisce la sua
simpatia per un matrimonio tra RAI e Wind e sottolinea, rispondendo ad alcune
critiche, che rinescerebbero le partecipazioni statali ‘se RAI e Wind non si
alleassero. La RAI è in grado di far vincere la gara a qualunque suo
partner. Se su cinque operatori due fossero pubblici rischierebbe di ripetersi
proprio quel sistema di partecipazioni statali dal quale vogliamo uscire. Meglio
quindi che stiano insieme’.
