Gli Apple Glass saranno molto probabilmente ufficiali l’anno prossimo, ma di certo non ci aspettavamo un leak così corposo tanto presto. Invece, il noto analista ed esperto di prodotti Apple – Jon Prosser – ha rilasciato una serie di informazioni su specifiche e presunto prezzo degli occhiali smart di Apple.
Apple Glass: prezzo e prime specifiche
Prosser ha pubblicato un video, che vi consigliamo di guardare, all’interno del quale sono contenute tutte le informazioni a riguardo delle caratteristiche del wearable della mela morsicata.
Il leaker li avrebbe provati in anteprima e sarebbe in grado di raccontare come potrebbero essere. L’unità indossata da Prosser ha un corpo in plastica, ma è molto probabile che quelle definitive saranno in metallo. Gli speciali occhiali sarebbero equipaggiati con un sistema come lo scanner LiDAR di iPad Pro 2020 mentre il software sarebbe progettato per essere gestito attraverso delle gesture da utilizzare sulla parte frontale e laterale degli occhiali. Il wearable potrebbe anche riconoscere dei QR code proprietari che Apple potrebbe introdurre con iOS14. Attenzione però: saranno da trattare come un vero e proprio wearable, da mettere in carica quando la batteria (uno dei componenti più difficili da sistemare all’interno degli occhiali) sarà scarica. Il sistema di ricarica potrebbe essere simile a quello utilizzato su Apple Watch.
Gli Apple Glass sarebbero pensati per diventare dei veri e propri occhiali da vista super intelligenti. Non a caso, il prezzo di vendita di partenza dovrebbe essere di 499$ al quale bisognerebbe aggiungere proprio il costo delle lenti graduate. Quanto al lancio ufficiale, secondo Prosser è molto probabile che l’arrivo sia previsto per marzo 2021, ma non è da escludere che Apple possa sorprendere tutti lanciandoli alla fine del 2020, addirittura. Ad ogni modo, la disponibilità in vendita non sarebbe prevista prima della fine del 2021 e l’inizio del 2022.
Per scoprire tutte le altre indiscrezioni trapelate sui nuovi Apple Glass, non vi resta che dare un’occhiata all’interessante video pubblicato sull’argomento.
