In attesa di risultati scientificamente attendibili,
basati su osservazioni di lungo periodo, era rassicurante poter pensare che
l’auricolare, tenendo lontano il telefono dalla nostra testa, potesse metterci
al riparo da eventuali effetti collaterali. Forse era soltanto un’illusione.
Una ricerca pubblicata in Inghilterra da ‘Which?’,
il periodico dell’associazione dei consumatori, ha messo in evidenza che gli
auricolari non sono sufficienti ad evitare al cervello di essere esposto alla
radazioni durante le telefonate anzi, secondo lo studio, due degli auricolari
esaminati provocavano un irraggiamento addirittura tre volte superiore. Gli
inglesi di ‘Which ?’ non risparmiano le critiche nemmeno per le varie protezioni
da applicare ai cellulari, che costituirebbero solamente uno spreco di denaro.
La FEI (Federazione dell’industria elettronica)
dal canto suo afferma che i risultati ottenuti dall’associazione dei consumatori,
non corrispondono con quelli a cui sono pervenuti diversi laboratori indipendenti,
che confermerebbero che l’auricolare ci risparmia un bel quantitativo di radiazioni
in meno.