Al via la connessione Wi-Fi gratuita a Roma e provincia

Con 50 hot-spot su tutto il territorio parte la connessione gratuita ad Internet a Roma ed in provincia.

Con l’apertura entro Natale dei primi 50 hot-spot su tutto il territorio provinciale partono i sei mesi di sperimentazione della 'Rete Provincia Wi-Fi': l'obiettivo è quello di dotare ogni Comune del territorio di almeno un punto di accesso gratuito a internet senza fili, secondo le linee guida definite dal 'PianoInnovazione' della Provincia di Roma che ne prevede l'installazione di almeno 500 entro la fine del 2010.

Gli hot-spot sono situati in vari luoghi pubblici del territorio provinciale, all'aperto come al chiuso: biblioteche, centri d'impiego, punti di informazione turistica, piazze, parchi. Diversi esercizi pubblici stanno facendo richiesta alla Provincia di Roma di diventare punti della 'Rete Provincia Wi-Fi', per consentire ai loro clienti, soci e utenti di usufruire del servizio.
Si può accedere alla rete wi-fi della Provincia di Roma con un PC portatile, un palmare, uno smartphone, o altri dispositivi (console giochi portatili, macchine fotografiche, ecc) dotati di interfaccia Wi-Fi trovandosi nel raggio – 100/150 metri circa – di un hot-spot.
 

Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti

La prima volta che ci si connette verrà richiesto di registrarsi, nel rispetto del decreto Pisanu. La registrazione è gratuita, così come l'accesso alla rete che sarà garantito per un'ora al giorno, frazionabile – ossia ci si può scollegare dalla rete e ricollegarsi fino ad accumulare, in questa fase sperimentale, 60 minuti di navigazione. Una volta registrato è possibile accedere alla rete provinciale da qualsiasi degli hot-spot distribuiti sul territorio.

"Il nostro obiettivo – ha sottolineato il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti – è di installare 500 hot spot entro la fine del 2010 per rendere il territorio della provincia di Roma uno dei più tecnologicamente avanzati d'Italia. Sarà possibile associarsi alla rete provinciale anche per centri sportivi e attori privati con un piccolo contributo per l'impiantistica. I nostri prossimi obiettivi sono quelli di portare la banda larga nelle scuole e di aprire 50 punti di cultura e innovazione che favoriscano la creatività dei giovani".

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