Tra gli appassionati videogiocatori, l’ambiente spesso frenetico dei giochi d’azione per PS4 è sicuramente tra i più apprezzati. È anche per questo motivo che ad oggi troviamo innumerevoli titoli facenti parte di questa categoria ricca d’azione, tra cui i giochi sparatutto per PS4, ormai così numerosi da avere l’imbarazzo della scelta.
Spesso, per la ricerca di un nuovo videogame, si punta esclusivamente sulle nuove uscite, ma potete notare che esistono delle scelte davvero valide anche ponendo l’attenzione su qualche titolo di alcuni anni fa. Parliamo pur sempre della PS4, il cui motore grafico è certamente non indifferente. I 60 fps fissi, ideali per questa tipologia di videogame, assicurano azioni fluide e coinvolgenti in missioni che prevedono spesso corse e movimenti repentini. Fatte quindi le dovute premesse, lanciamoci subito nella nostra guida sui migliori giochi sparatutto per PS4.
- Giochi sparatutto per PS4: i migliori 2023
- Call of Duty: Modern Warfare
- Far Cry 6
- Doom Eternal
- Destiny 2
- Borderlands 3
- Overwatch
- Uncharted 4: fine di un ladro
- Call of Duty: Black Ops IIII
- Battlefield V
- Deus Ex: Mankind Divided
- Titanfall 2
- Gli sparatutto come supporto al benessere psicologico
- Conclusioni
Giochi sparatutto per PS4: i migliori 2023
Come avrete quindi capito, oggi abbiamo deciso di proporvi alcuni dei migliori giochi sparatutto per PS4 attualmente in vendita su Amazon, datati di qualche anno, ma che potreste esservi persi per strada, il che sarebbe davvero un peccato. Come a breve vedrete, infatti, stiamo parlando di videogame facenti parte di saghe rinomate e ben conosciute. A volte però, soprattutto i capitoli finali, vengono trascurati, in quanto si pensa al fatto che possa essere qualcosa di già visto. In realtà vi accorgerete che si tratta di un errore madornale: ogni singolo gioco che stiamo per proporvi presenta degli elementi innovativi che lo differenzia dai suoi predecessori. Che sia per trama, gameplay o comparto tecnico, ciascuno di essi merita certamente di essere esplorato e giocato tutto fino all’ultimo respiro! Ultima precisazione prima di iniziare: si tratta di una lista di giochi PS4 sparatutto in ordine sparso, perciò vi consigliamo di leggere fino alla fine per essere certi di non perdere nessun titolo.
Call of Duty: Modern Warfare
📅 Data di uscita | 25 ottobre 2019 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PC |
🕹️ Genere | Azione, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 18 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 34,66 |
Partiamo ovviamente con una delle saghe che ha portato i giochi PS4 di azione sparatutto ad un livello mai visto prima, grazie a campagne ben strutturate e personaggi indimenticabili. In particolare, abbiamo deciso di selezionare per questa lista Call of Duty: Modern Warfare, il reboot del 2019 che ha fatto infuriare alcuni fan, ma che allo stesso tempo è riuscito a catturare l’attenzione di molti altri. Senza troppi giri di parole, il suddetto titolo riprende la storia in maniera perfetta, proponendo un nuovo stile grafico più moderno e senza dubbio più adatto alle nuove generazioni di console. La campagna è assolutamente ben bilanciata, sia per quanto riguarda il racconto che la difficoltà e la personalizzazione delle armi migliora rispetto al capitolo originale. Sono state inoltre aggiunte tante nuove modalità di gioco, riprese dalle versioni antecedenti, ma che comunque non era presenti nel primo Modern Warfare e che effettivamente divertono e aumentano le ore di gioco senza mai stancare. Se non l’avete ancora giocato, è uno dei giochi sparatutto PS4 da recuperare assolutamente.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Ottima modalità campagna | Lunghezza della campagna breve |
Nuove modalità di gioco divertenti | AI a volte poco convincente |
Buona personalizzazione delle armi |
Far Cry 6
📅 Data di uscita | 7 ottobre 2021 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PS5, Xbox Series X, Xbox Series S, PC, Stadia |
🕹️ Genere | Avventura, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 18 anni |
👾 Multiplayer | ❌ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 31,90 |
Far Cry 6 rappresenta forse una sorta di rivoluzione per il franchise, grazie soprattutto ad alcuni cambiamenti che hanno stravolto la narrazione generale rispetto ai capitoli precedenti, come ad esempio il personaggio principale effettivamente presente sulla scena e anche in grado di parlare. A condire il tutto però, c’è ancora una storia coinvolgente, ambientata in una mappa decisamente molto ampia, ma che allo stesso tempo risulta essere poco dettagliata. Tra i suoi maggiori punti di forza troviamo sicuramente l’enorme quantità di missioni secondarie da superare, oltre a dei personaggi, anche quelli secondari, abbastanza presenti e ben scritti. Il villain è invece interpretato dall’attore Giancarlo Esposito, in realtà abbastanza generico e che convince a metà. Forse non il miglior sparatutto per PS4 in assoluto, ma sicuramente da mettere in lista tra quelli da giocare almeno una volta nella vita.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Tante missioni secondarie | Villain poco caratterizzato |
Personaggi principali ben scritti | Ambientazione ampia ma poco dettagliata |
Ottima modalità campagna |
Doom Eternal
📅 Data di uscita | 8 dicembre 2020 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PS5, Xbox Series X, Xbox Series S, PC, Stadia, Nintendo Switch |
🕹️ Genere | Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 18 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 13,66 |
La saga di Doom è indubbiamente una delle pietre miliari dei videogiochi sparatutto PS4 (e non solo) e con il capitolo Eternal si arriva ad un livello di equilibrio tra stile grafico e comparto tecnico senza precedenti. Alla base di tutto c’è sicuramente una scrittura non molto originale, ma che in un certo senso accreditata allo stesso franchise. Una cosa però è certa: se adorate impugnare il vostro controller e sparare verso qualsiasi cosa si presenti sullo schermo, allora Doom Eternal è il gioco che fa per voi. Si tratta infatti forse del gioco sparatutto per PS4 più fedele al genere, in quanto bisognerà fare solo questo e cercare di farlo nella maniera migliore possibile.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Sparatutto puro | Modalità multiplayer scalata a 30 fps |
Tanti nemici da sconfiggere | |
Buon comparto tecnico |
Destiny 2
📅 Data di uscita | 6 settembre 2017 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PS5, Xbox Series X, Xbox Series S, PC, Stadia |
🕹️ Genere | Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 16 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 29,00 |
Parlare di Destiny 2 è sempre molto difficile, principalmente a causa delle strategie di rilascio adottate da parte degli sviluppatori. Acquistare questo gioco sparatutto per PS4 non significa infatti completare la campagna e sfidare qualche amico in multiplayer, ma iniziare un’avventura che alla lunga potrebbe sorprendere quanto deludere. L’intero gioco si basa infatti su aggiornamenti, che includono personaggi e nuove sfide da superare. Purtroppo non possiamo sapere dove la storia finirà e quale sarà la qualità di ogni singola aggiunta, perciò non possiamo che basarci su ciò che abbiamo al momento. Il gioco base è comunque ben strutturato e merita sicuramente di essere giocato e l’aggiornamento La Regina dei Sussurri migliora ulteriormente ogni singolo aspetto della storia. In conclusione, siamo assolutamente tranquilli nell’includere Destiny 2 all’interno della nostra lista dei migliori giochi sparatutto per PS4.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Ottima colonna sonora | Difficoltà abbastanza bassa |
Potenzialità infinite | Aggiornamenti che potrebbero deludere o meno |
Tante modalità di gioco già nella versione base |
Borderlands 3
📅 Data di uscita | 13 settembre 2019 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PS5, Xbox Series X, Xbox Series S, PC, Stadia |
🕹️ Genere | Avventura, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 18 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 16,97 |
Forse in tanti aspettavano di incontrare questo titolo e probabilmente in tanti lo desideravano. Borderlands 3 è indubbiamente un gioco sparatutto per PS4 che merita di stare in questa lista, sia per quanto riguarda lo stile grafico molto appagante che la narrazione della storia, decisamente di un livello molto più alto rispetto ai due capitoli precedenti. A livello tecnico possiamo sicuramente ritenerci molto soddisfatti per il lavoro fatto dagli sviluppatori, così come anche quello eseguito sulla quantità di contenuti e di missioni e sul miglioramento della modalità gameplay, molto divertente e ampia. Peccato solo per degli ambienti di gioco sicuramente molto ampi, ma che in fin dei conti risultano essere abbastanza vuoti e quindi poco dettagliati. Una piccola sbavatura che però non incide sulla qualità generale del gioco.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Buona narrazione | Ambienti ampi ma talvolta vuoti |
Storia e gameplay molto divertenti | |
Tante missioni e contenuti |
Overwatch
📅 Data di uscita | 24 maggio 2016 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch |
🕹️ Genere | Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 12 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 16,97 |
Si tratta forse dello sparatutto per PS4 più datato della lista, ma che riportiamo nella sua versione Legendary Edition, che sostanzialmente va a riprendere il titolo originale e amato da tutti. Overwatch è un gioco incredibilmente divertente, ricco di cose da fare e di personaggi diversi, molto dinamico e con colori affascinanti e sempre al centro dell’attenzione. Il concetto di base è molto semplice e che in realtà non si discosta molto dallo stile di molti giochi attualmente più popolari, fatto sta che lanciarsi in una lotta tutti contro tutti è sempre parecchio divertente, soprattutto quando a prevalere sono i colori accesi e brillanti, oltre alle tantissime skill, tutte diverse tra loro, ma mai poco caratterizzate. Un gioco sparatutto per PS4 da giocare con gli amici e che sicuramente vi farà divertire come non mai.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Tantissimi personaggi | Alcuni momenti potrebbero risultare troppo caotici |
Divertente e colorato | |
Molto dinamico e mai noioso |
Uncharted 4: fine di un ladro
📅 Data di uscita | 10 maggio 2016 |
🎮 Compatibilità |
PS4 |
🕹️ Genere | Avventura, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 16 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 33,90 |
Per gli amanti del genere classico, con un gameplay accompagnato da una storia avvincente, ricca di azione, ma anche di enigmi e suspence, il primo sparatutto per PS4 che proponiamo è l’ultimo lavoro nato dalla collaborazione tra Sony e Naughty Dog è sicuramente l’ideale tra gli sparatutto ad oggi in circolazione.
Uncharted 4: fine di un ladro riprende le avventure dell’amato protagonista Nathan Drake dopo 3 anni dalla sua ultima avventura (che abbiamo potuto gustare in Uncharted 3). Mentre nel terzo capitolo le fatiche del nostro cacciatore di tesori erano ambientate nel deserto arabo, il nuovo viaggio di Nathan comprenderà centri urbani, vette innevate e una fitta giungla.
Dal punto di vista narrativo, Uncharted 4 risulta molto più maturo rispetto ai capitoli precedenti della saga. Eravamo infatti abituati ad una storia sequenziale molto semplice. Avventurandoci in questo nuovo gioco, assisteremo a conflitti interiori del protagonista che renderanno l’esperienza videoludica decisamente più interessante, con spunti di riflessione davvero coinvolgenti.
Come ormai il mondo di Uncharted ci ha abituati, il videogioco non è soltanto uno sparatutto, ma comprende elementi di stealth e vari indovinelli da risolvere. Solo con attenzione e un pizzico di attenta riflessione sarete in grado di arrivare alla fine della storia, che raggiungerete soltanto dopo almeno 15 ore in single player. Alla fine del gioco avrete poi infinite possibilità in modalità multigiocatore, tra le quali possiamo citare l’immancabile Deathmach a squadre o le sessioni di controllo e saccheggio.
Ma passiamo ora ad analizzare i dettagli tecnici. I creatori hanno deciso davvero di sfruttare al massimo il motore grafico della PS4. Possiamo notare una cura dei dettagli davvero minuziosa. Lo vediamo dai riflessi, dal candore della neve quando si posa sui capelli del protagonista e dai suoi movimenti morbidi e fluidi, che nulla hanno a che fare con la goffaggine di cui ancora un po’ peccavano i capitoli precedenti. Una grafica mozzafiato è accompagnata da una profondità dei suoni davvero immersiva. Questa può però essere gustata a pieno soltanto attraverso periferiche audio che supportano il 5.1.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Grafica curata e bellissima | Doppiaggio italiano poco convincente |
Storia profonda e ben raccontata | |
Ottimo il comparto tecnico |
Call of Duty: Black Ops IIII
📅 Data di uscita | 12 ottobre 2018 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PC |
🕹️ Genere | Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 18 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 11,98 |
Quest’ulteriore capitolo della saga di Call Of Duty introduce alcune novità davvero accattivanti per gli appassionati del genere, ma allo stesso tempo, perde un piccolo pezzo della sua essenza. Mentre il gameplay del suo predecessore comprendeva la possibilità di seguire una storyline di circa 8 ore, qui i creatori hanno deciso di abbandonare totalmente la modalità single player per gettarsi totalmente nella modalità battle royale.
Noterete subito che, in questo nuovo capitolo di questa seconda proposta tra i migliori sparatutto per PS4, rimanere in vita durante le sessioni è molto più difficoltoso. Le stesse cure non sono più automatiche, ma possono essere attivate esclusivamente mediante un’apposita abilità. Il gameplay conserva la sua essenza frenetica e i combattimenti continui tipici di Call of Duty, ma possiamo notare alcune modifiche che rendono necessario un pizzico di riflessione in più per poter mettere in atto strategie vincenti.
Al tutto sono stati aggiunti gli specialisti, le cui abilità particolari permettono di mettere in atto colpi devastanti. La loro presenza ha reso necessario l’ampliamento delle mappe, sia per estensione che per varietà di elementi.
Le modalità di gioco sono comunque diverse. Come potete notare, la mancanza del single player non ha lasciato buchi difficili da riempire. Troviamo le missioni Heist, Control e i più classici Deathmatch a squadre, Uccisione confermata e Hardpoint.
I tanti appassionati della saga di Call of Duty non si vedranno portar via anche uno degli elementi che negli anni hanno più apprezzato: quest’ultimo capitolo porta con se il più grande pacchetto zombie mai visto, con tre campagne nuove ambientate in location da far venire la pelle d’oca. Qui Treyarch non ha resistito ad introdurre la modalità Blackout, in cui 100 giocatori vengono catapultali in un mondo pieno di insidie, dove faranno di tutto per sopravvivere, in pieno stile Fortnite.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, Call Of Duty: Black Ops IIII ha dovuto sacrificare qualcosa dal punto di vista grafico. Le texture non hanno una qualità elevatissima, ma si tratta di una scelta necessaria dato l’elevato numero di giocatori a partita e le ambientazioni ampie e parecchio illuminate. Decisamente migliori sono i dettagli dei modellini dei personaggi, con le parti metalliche perfettamente riprodotte e i volti degli umani realizzati ottimamente con la motion capture.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Tante missioni e contenuti | Non è presente una campagna single player |
Modalità multiplayer e zombie molto divertenti | |
Tante possibilità di personalizzazione |
Battlefield V
📅 Data di uscita | 20 novembre 2018 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PC |
🕹️ Genere | Avventura, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 16 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 18,47 |
Per gli amanti della saga di Battlefield non sarà certamente una novità diventare ancora una volta un combattente gettato nel bel mezzo della seconda guerra mondiale. Le novità però non mancano di certo, in quanto la prospettiva da cui osserviamo il conflitto diventa parecchio innovativa e poco tradizionale, con i paesaggi di Rotterdam e le montagne dell’Artico immersi in mappe suggestive, davvero poco comuni, che fanno capolino attraverso una grafica eccezionale.
Chi gioca a Battlefield sa che non si tratta soltanto di un gioco di guerra. Stiamo parlando innanzitutto di un gioco di squadra, in cui la cooperazione è fondamentale. Marginale è quindi la modalità single player, con una campagna breve che non segue neanche la storia di un singolo personaggio. Le vicende di guerra sono raccontate in pillole, attraverso storie brevi che possono essere completate ciascuna entro un’ora e mezza. Ogni storia è incentrata in un luogo specifico e su diversi personaggi.
Il fulcro del gioco diventa poi il multiplayer, basato sulle battaglie campali che possono comprendere fino ad un massimo di 64 giocatori a sessione (32 vs 32). In questo quinto capitolo è stata introdotta una nuova struttura per le squadre: il leader potrà ora dare ordini visibili a tutti i giocatori. Eseguendoli correttamente si otterranno punti extra con cui sbloccare armi devastanti. Una volta colpiti, entro un tempo limitato si potrà chiedere espressamente aiuto ai compagni di squadra e questo permette di giocare più a lungo rispetto a quanto accadeva nei capitoli precedenti.
La crescita del personaggio è stata arricchita da innumerevoli meccaniche interessanti. Man mano che si sbloccano le varie specializzazioni, ognuno avrà particolari abilità che permetteranno di personalizzare ciascun personaggio in maniera molto specifica. Questo aspetto può essere ben sfruttato se una squadra è ben organizzata nella sua strategia.
Il comparto tecnico rende l’esperienza davvero immersiva, dove la simulazione di una guerra vera e propria la fa da padrona. L’atmosfera è palpabile grazie ad una colonna sonora costituita da un malinconico pianoforte in sottofondo che evoca tutto il dramma del conflitto. Gli ambienti sono vastissimi e sono accompagnati da dettagli grafici estremamente accurati, con una complessità di particellari da record. Un notevole passo in avanti si nota anche nella fisica delle esplosioni, con onde d’urto davvero spettacolari.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Ottimo comparto tecnico | Campagna un po’ troppo corta |
Colonna sonora perfetta | |
Campagna decisamente soddisfacente |
Deus Ex: Mankind Divided
📅 Data di uscita | 23 agosto 2016 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PC |
🕹️ Genere | Avventura, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 18 anni |
👾 Multiplayer | ❌ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 17,50 |
L’ultimo capitolo della saga Deus Ex, targata Eidos Montréal conserva la maggior parte delle caratteristiche dei suoi predecessori. Non possiamo però tralasciare gli innumerevoli miglioramenti che il successore di Huma Revolution presenta.
La storia si apre con una breve missione che funge da tutorial, da cui poi parte la trama vera e propria. Da subito potrete rendervi conto della possibilità di affrontare le missioni seguendo due tipologie di approccio diverse. Il primo improntato all’azione, da classico sparatutto. L’altro ideale per tutti gli amanti dello stealth, in cui dovrete essere bravi a mimetizzarvi e a muovervi molto lentamente per evitare di farvi individuare dai nemici. Le varie scelte influenzeranno il giudizio sulla vostra condotta generale durante le missioni. Il tutto si concretizzerà con un finale diverso a seconda di come vi sarete comportati nel corso della storia.
Le possibilità di agire con l’ambiente circostante sono infinite; il consiglio è quindi quello di cominciare lasciando molto spazio all’esplorazione. Interagendo con i vari oggetti presenti nel gioco, potrete ottenere interessanti approfondimenti sulla trama o sbloccare piccole missioni secondarie da cui ricavare armi ed oggetti utili per il vostro inventario. Quest’ultimo potrebbe inizialmente apparire poco capiente, ma nel corso della storia, sviluppando la vostra attrezzatura, potrete ampliarlo in base ai miglioramenti che sceglierete di apportare. Ampia scelta si ha anche in relazioni alle armi da utilizzare: ve ne sono di letali e non letali e potrete selezionarle in base allo stile di gioco preferito o alla determinata situazione che si sta per affrontare.
Ma passiamo ora ai miglioramenti nel comparto tecnico e alle principiali differenze con Human Revolution.
La serie di Deus Ex è sempre stata caratterizzata da un suggestivo filtro dorato nella fotografia. In Mankind Divided questo è stato quasi del tutto eliminato. La scelta è stata diretta verso una palette cromatica dall’aspetto più vivo e realistico. La fluidità e la resa grafica si sposano perfettamente con la potenza della PS4, la quale rende ancora più evidenti le differenze rispetto ai capitoli precedenti.
Per quanto riguarda l’IA, non è certamente una delle migliori, ma ciò non preclude la presenza di scontri a fuoco decisamente impegnativi, in cui è spesso altamente consigliato rimanere ben coperti.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Bellissime le ambientazioni | Qualche bug a volte fastidioso |
Tante missioni e tutte ben sviluppate | |
Mantiene le solide basi del capitolo precedente |
Titanfall 2
📅 Data di uscita | 28 ottobre 2016 |
🎮 Compatibilità |
PS4, Xbox One, PC |
🕹️ Genere | Avventura, Sparatutto |
👨👧👦 PEGI | 16 anni |
👾 Multiplayer | ✔️ |
🕶 Supporto VR | ❌ |
🛒 Prezzo | € 17,06 |
Concludiamo la guida sui migliori sparatutto per PS4, con questo piccolo gioiello targato Respawn Entertainment, che sbarca su Playstation 4 a partire dal secondo capitolo, dopo che il prequel era stato rilasciato in esclusiva per l’universo Microsoft.
Il titolo offre un’interessante campagna in modalità single player, in cui vestirete i panni di Jack Cooper, un miliziano in procinto di diventare Pilota, un soldato speciale addestrato a guidare possenti titani in metallo. La trama è sicuramente un punto a favore, con un via davvero coinvolgente, in cui il nostro protagonista si trova invischiato in una battaglia che lo porta a diventare compagno di un titano differente dagli altri, in quanto dotato di intelligenza artificiale.
Non si tratta comunque di un videogioco con la sola storyline. Come legittimo erede del suo predecessore, possiede un’acclamatissima modalità giocabile in multiplayer. Qui avrete a disposizione un vastissimo arsenale che potrà essere potenziato e personalizzato in base ai vostri progressi.
Il primo Titanfall forniva un gameplay esclusivamente improntato sulla campagna a squadre. La storyline presente in questo nuovo capitolo non costituisce quindi un rimpiazzo a ciò che si era pensato in origine, bensì un’interessantissima aggiunta che può soltanto appassionare ancor di più i giocatori.
Particolarmente apprezzato è il design delle mappe. Realizzate con molta cura e attenzione ai dettagli. I percorsi da seguire per raggiungere determinati punti sono tantissimi e lasciano al giocatore una grande varietà di azione.
In relazione al comparto tecnico, abbiamo movimenti incredibilmente fluidi.
Unica piccola pecca è forse l’IA, in cui abbiamo notato degli elementi un po’ approssimativi. Alcuni nemici, non solo in certi casi hanno ”dimenticato” di reagire, ma hanno effettuato delle manovre che possono dirsi realmente suicide. Questo abbassa il livello di difficoltà generale nella campagna sinlge player. Il dispiacere in questo senso non è poco, in quanto le abilità a disposizione del giocatore sono molto elevate e potevano garantire un gameplay decisamente più avvincente. In ogni caso questo non penalizza minimamente la modalità multilayer, in cui la differenza tra i giocatori più esperti e i novellini si nota davvero molto facilmente, per cui dovrete impegnarvi sul serio affinché possiate supportare al meglio il vostro team e portarlo alla vittoria.
La storyline è di circa 6 ore. Alcuni l’hanno considerata troppo breve ma è sicuramente un buon compromesso considerando le origini maggiormente improntate sul multiplayer.
🟢 PRO | 🔴 CONTRO |
Modalità multiplayer molto divertente | Nemici principali poco impegnativi |
Campagna di base profonda e ben sviluppata | |
Tanta personalizzazione |
Gli sparatutto come supporto al benessere psicologico
In generale sappiamo che i videogiochi alimentano positivamente il sistema cognitivo, migliorando le capacità di riflessione e problem solving. Proprio per le caratteristiche che abbiamo appena citato, gli sparatutto, in questa guida specifici per PS4, fanno parte di quella categoria che in particolare aiuta a rendere i riflessi più pronti. Se utilizzati con moderazione, costituiscono inoltre un’ottimo modo per scaricare lo stress, aiutando non poco nel raggiungimento di un benessere psicologico individuale. A discapito di un cattivo pregiudizio, i videogiochi non precludono la socialità e la possibilità di coltivare le amicizie. Ancor di più se stiamo parlando di sparatutto, nei quali è spesso compresa una modalità multiplayer in cui è possibile giocare in squadre con amici o perfetti sconosciuti incontrati in rete. Confermiamo quindi che videogiocando online possiamo (se pur in maniera virtuale) tranquillamente coltivare rapporti sociali.
Conclusioni
Dopo questa ricchissima selezione di giochi di sparatutto per PS4 possiamo sicuramente ritenerci soddisfatti e indubbiamente ricchi di tantissimi titoli a cui giocare. Siamo in realtà certi che alcuni dei suddetti giochi siano già stati giocati e rigiocati da migliaia di giocatori in tutto il mondo, ma nel caso in cui ve ne siate persi qualcuno, il nostro consiglio è quello di recuperare immediatamente, perché tutti saranno in grado di raccontare storie diverse e appassionare in maniera unica e divertente.