uleFone X

Per farsi un’idea sul valore di uleFone X, è necessario focalizzarsi sulle singole novità che descrivono il carattere di questo smartphone: in questa recensione sono enunciate tutte le principali novità volute da uleFone per questo telefonino che fa capolino sul mercato a partire dal lancio nel giugno 2018.

uleFone X: fotocamera, display e tutti i dettagli

La fotocamera principale, a dar corpo al potenziale di scatto del device, è da 13 Mpx con un’apertura focale f/2.20. L’aspetto tecnico relativo all’apertura focale non è certo soltanto un dettaglio: in questo piccolo numero è descritta la capacità di cattura della luce da parte dell’obiettivo, configurando così il potenziale dello stesso in varie circostanze (ad esempio le foto in condizioni di oscurità) e la possibile profondità di campo dello scatto (e conseguentemente la possibilità di gestire un semplice effetto bokeh). Grazie alla capacità del comparto imaging è possibile fare video in FullHD. 8.0 megapixel sono la dotazione che uleFone ha previsto sul reparto fotografico anteriore di questo telefonino.

Sotto il display l’elaboratore principale è un SoC ARM da 8 core e 1.9GHz di frequenza di clock, supportato da 4 GB di RAM e uno storage di 64 GB.

Il display da 5.9 pollici contiene un pannello di tipo LCD TFT resistente ai graffi.

Chiude il cerchio l’ottima batteria Li-ion polymer da 3300 mAh, che ci pare del tutto adeguata alle esigenze energetiche di chi fa un utilizzo normale del device. Non sono i milliampereora a misurare l’autonomia di uno smartphone, ma è questa la metrica per poter misurare la capacità di accumulo e confrontarla alle proprie necessità di ogni giorno (app in uso, streaming, gaming, semplice navigazione).

Il peso è pari a 217 grammi, non proprio comodissimo da portare.