Sony Ericsson T650i

Introduzione

L’avevamo già potuto ammirare qualche mese fa, nel corso della presentazione che Sonyericsson tenne per la stampa a Milano. Allora, insieme al w910i, al p1i, e ad altri terminali che abbiamo già avuto occasione di testare per voi, potemmo ammirare anche il Sonyericssson t650i, che in Italia non è ancora apparso sugli scaffali dei vari punti vendita, ma che noi abbiamo la fortuna di recensire per voi, in un’altra anteprima sulla rotta con destinazione Natale.

Sonyericsson T650i

t650i, l’erede di t610i e t630i, che propone le stesse caratteristiche in termini di form factor ed ergonomia, un modello orientato al business elegante, con un design minimale ma non per questo senza le comuni funzioni dell’ultima generazione. Un telefono cellulare che fa sempre la sua figura, affidabile, e senza intoppi di sorta. Andiamo allora a scoprirlo insieme.

Confezione

Iniziamo dal packaging di vendita, una scatola sottile che racchiude in sè tutta l’essenza di Sonyericsson; quando parliamo di dotazione standard fornita dal produttore nippo-svedese, subito ci viene in mente il concetto di completezza, specialmente per i modelli business, come questo t650i.

Sonyericsson T650i – La confezione

Lo abbiamo imparato fin dai tempi del ‘vecchio’ p800, quando a pochi giorni dal Natale 2002 ci recammo nei vari punti vendita per ammirare una dotazione unica nel suo genere. Anche qui, però, ne abbiamo una di tutto rispetto.

Sonyericsson T650i – La dotazione

La confezione è divisa in due parti: nel folder di sinistra è contenuto il telefono, in quella di destra i vari (molti) accessori inclusi; oltre a caricabatteria standard Sonyericsson, troviamo infatti il cavo USB, l’auricolare diviso in due sezioni (plug telefono-jack 3.5mm + jack 3.5mm-cuffie), la funzionale base da tavola, anch’essa suddivisa in due parti, i manuali, la PC Suite, la custodia, e non ultima la memoria M2 da 256mb. Impossibile chiedere di più, c’è davvero tutto.

Primo Contatto

Quello che abbiamo a disposizione per questa anteprima è un Sonyericsson t650i, un apparecchio mobile che opera in sistema duale GSM (tribanda)-UMTS, con quest’ultimo protocollo che però non beneficia dell’HSDPA. La connettività rimane comunque all’avanguardia, supportata a livello wired dal cavo dati e facilitata dalla possibilità di utilizzo della base da tavolo. Quando andremo a confrontarci con le funzioni wireless, inoltre, avremo a disposizione un bluetooth sempre puntuale in pairing e collegamenti con i dispositivi mobili e di casa (pc-laptop).

Sonyericsson T650i

Esteticamente, è un cellulare che ha il pregio di non lasciare indifferenti: di primo acchito, ricorda i predecessori t610i e t630i, ma in realtà qui si è lavorato molto sul design, fornendo l’utente finale di un prodotto assemblato in maniera perfetta grazie a un mix ben bilanciato di materiali, come l’acciaio inox spazzolato e la plastica. Nasce un modello al tatto molto liscio, ma che non per questo rischierà di minare un’ergonomia e una impugnatura comunque molto affidabili. Questa situazione è dovuta anche alle dimensioni compatte del terminale, che presenta un’altezza di 104 millimetri, una larghezza di 46, a fronte di uno spessore limitato a 12.5 millimetri e un peso contenuto entro i 95 grammi.

Sonyericsson T650i

Detto di ergonomia ed estetica, vale la pena di passare ad analizzare il display a 320×240 pixel, davvero lucenti nonostante i colori siano 260.000 (contro i 16 milioni visti ultimamente su alcuni Nokia). La risoluzione è molto alta, le dimensioni molto contenute (appena 1.9 pollici).

Sonyericsson T650i – La fotocamera anteriore

Le fotocamere alloggiate sul terminale sono due: ne abbiamo una piccola, sulla parte frontale, destinata alla funzione di videochiamata, mentre quella posteriore è molto più affidabile, per scattare immagini di una qualità buona; la risoluzione massima della cam è infatti di 3.2 megapixel, e i buoni risultati saranno garantiti dalla presenza doppia di autofocus e flash. Gli scatti potranno essere portati su carta fotografica senza la minima preoccupazione.

L’ergonomia è per forza di cose favorita anche da una buona tastiera, qualunque sia il cellulare che prendiamo in considerazione. Diversamente dal solito, i pulsanti diventano addirittura un valore aggiunto, in questo Sonyericsson. La particolarità sta nel loro design: anziché avere una tastiera unica, con tasti larghi, abbiamo a disposizione dei "piccoli cubetti" adibiti a tale utilizzo; la pulsantiera, allora, sorgerà bene in rilievo su una superficie per il resto completamente piatta, in modo tale che anche a illuminazione spenta andremo a riconoscere al semplice tatto i vari numeri.

Sonyericsson T650i – La Basetta

Questa situazione, che inizialmente sembra non convincere, lascia invece un’ottima sensazione dopo una breve fase di utilizzo: il feedback, in particolar modo, è davvero affidabile, proprio perchè i tasti non sono duri ma resistenti al punto giusto. Come di consueto, anche questo Sonyericsson può contare su diversi soft-keys: a partire da sinistra, sotto il display, troviamo il pulsante per accedere a internet, la funzione ‘indietro’, mentre a destra sono alloggiati il tasto di di scelte rapide e la solita ‘C’. In mezzo, ovviamente, si staglia il jog dial a multi-direzione, comprensivo di tasto ok.
Non è tutto qui: sui dorsi troviamo ulteriori comandi, come le leve del volume e l’attivazione della fotocamera a destra, il jack di connettività a sinistra. Il microfono, ovviamente, si trova nella parte inferiore della scocca, mentre il pulsante di accensione è disposto sulla sommità (e se premuto brevemente aziona un menù di scelta rapida).

Sonyericsson T650i – La tastiera

Il fatto più interessante e intrigante di questo modello, rimane però proprio la tastiera, che si animerà a seconda dei temi scelti e dei momenti della giornata, illuminandosi a intermittenza in una maniera davvero elegante e diversa dal solito. Sembrerà, anziché avere a disposizione un semplice cellulare, di utilizzare un oggetto ‘vivo’, e capace di adattarsi nei vari momenti della giornata, e in maniera differente quando riceveremo messaggi, telefonate o e-mail.

In Prova

Non brandizzato, nuovissimo e mai utilizzato, il Sonyericsson t650i che proviamo per voi oggi è una anteprima, almeno per il mercato italiano. Questo modello dispone di un sistema operativo proprietario, sul quale non sarà possibile installare nuovi programmi, ma solamente contenuti Java (ad esempio, il solito Opera Mini).
Il menù, come i molti Sonyericsson fin qui recensiti per Telefonino.net, è organizzato a icone, tra le quali è semplicissimo navigare, grazie al jog centrale. Non vi sono particolari delay in apertura o in chiusura delle varie funzioni: con queste, quindi, sarà facilissimo interfacciarci, grazie a un menù che cambierà volto a seconda del tema selezionato. Il grado di personalizzazione di questo Sonyericsson è molto alto, e in questo senso ricorda un prodotto di casa Nokia. E’ possibile, infatti, modificare i profili, selezionare i temi, decidere il tono di chiamata e avviso sonoro più consoni alle nostre esigenze. In una parola, si può fare tutto.

Sonyericsson T650i – Il display

La parte telefonica del nostro modello si distingue per una qualità audio sopra la media, almeno per ciò che concerne l’altoparlante integrato. La voce del nostro interlocutore, infatti, si sentirà sempre in maniera molto calda e soprattutto priva di ogni fastidioso fruscio, con la qualità della comunicazione che ne trarrà ampio beneficio. Il vivavoce, purtroppo, non raggiunge gli stessi standard, specialmente per ciò che concede la potenza: avremo, infatti, un volume molto basso, tanto da rendere impossibile l’utilizzo di questa funzione in presenza di grande rumore di sottofondo. Dal punto di vista del segnale, invece, nulla da segnalare: potremo facilmente portare a termine ogni telefonata, anche in presenza esigua di campo.

Sonyericsson T650i – Il display

La messaggistica presenta le solità caratteristiche di facilità e velocità d’utilizzo: avremo la possibilità, accanto alla composizione di sms e mms, di scrivere e-mail, con la configurazione dei vari pacchetti dati che godrà dell’interfaccia user-friendly immessa da Sonyericsson. Fatto interessante, la presenza dei Feed RSS, che saranno scaricabili a intervalli pre-impostati.

Sonyericsson T650i

Navigare online con questo modello nippo-svedese è molto semplice; di serie, come browser troviamo NetFront, il cui unico problema sarà di interfaccia: a causa dell’elevata risoluzione dello schermo e delle dimensioni contenute (1.9 pollici), i caratteri visualizzati saranno molto piccoli, nonostante le pagine siano renderizzate in maniera più che positiva. L’ideale, allora, sarà orientare in orizzontale il display; in questo modo, riusciremo a navigare con maggiore comodità (sempre possibile lo zoom pagina).

Sonyericsson T650i – La Basetta

Comunicare con la nostra pc suite sarà estremamente semplice, e poter utilizzare la basetta fornita nella confezione di vendita darà una mano in più; in particolare, poi, non passare dal cavo dati porterà come conseguenza l’operare tramite un ottimo bluetooth, che non ha mai presentato alcun problema, nemmeno nel pairing con il nostro ‘ostico’ Vaio.
Per ciò che concerne la parte PIM, non c’è nulla di nuovo da segnalare, e allora da analizzare ci rimane ‘solo’ la componente multimediale, che presenta, oltre a radio (RDS) e lettore musicale, una splendida fotocamera digitale. Questa, disposta sulla scocca posteriore del terminale, ha risoluzione massima 3.2 megapixel, e la presenza congiunta di flash e autofocus determina una buona qualità dei risultati (seppur non al livello del fratello K810i). Ogni immagine potrà infatti essere stampata anche su carta fotografica, vista la nitidezza e la lucentezza del prodotto catturato. Infatti, anche in situazioni di penombra, riusciremo a superare tutti i problemi di opacità tramite l’impiego del flash, più che positivo.

Sonyericsson T650i – La fotocamera posteriore

Le fotografie scattate potranno poi essere visualizzate, ovviamente anche a schermo intero. Per godere appieno della parte multimediale, Sonyericsson ci consegna una memory card M2 da 256mb, capace di incrementare gli appena 16mb messi a disposizione dell’utente. Il tutto, su un terminale che garantirà un giorno abbondante di utilizzo; poi, per forza di cose, dovremo tornare a ricaricare.