Palm Treo Pro

Introduzione

Siamo giunti alla fine del percorso che abbiamo fatto insieme al nuovo Palm Treo Pro. Nelle scorse settimane, siamo intervenuti alla presentazione di Milano, mentre ieri, giovedì 18 settembre, vi abbiamo offerto il nostro unboxing, rispondendo alle domande da voi formulate in chat.

Palm Treo Pro

Ora però, non è il momento di essere ulteriormente autoreferenziali, ma vale anzi la pena passare ad analizzare questo nuovo Treo Pro. Un prodotto che in termini di form factor strizza l’occhio ad Apple iPhone, ma che dal punto di vista delle funzioni business dà molto di più, grazie alla complicità di Windows Mobile 6.1.

Palm Treo Pro

Facciamo allora una panoramica di questo nuovo prodotto della linea Treo di Palm.

Confezione

Come il form factor, anche la confezione di Treo Pro si avvicina a quella di iPhone, almeno dal punto di vista del design. Ogni accessorio all’interno della scatola è stato infatti inserito con cura negli alloggiamenti disponibili, a regalare una grande idea di ordine. Iniziamo con il riportare l’assenza di una scheda di memoria aggiuntiva in formato MicroSD, con l’utente che potrà contare inizialmente “solo” sui 100mb reali messi a disposizione.

Palm Treo Pro

Nel curato packaging di vendita, però, troviamo altri oggetti interessanti: l’auricolare stereo, il cavo dati USB-MicroUSB, le prese internazionali, e il caricabatteria. È tutto. Cosa manca, scheda di memoria a parte? Facile dirlo: i manuali di istruzioni, in versione estesa, e soprattutto il cd-rom con Active Sync.

Palm Treo Pro

Entrambi si trovano già all’interno della memoria del nostro Treo Pro, pronti a essere impiegati al primo utilizzo. Una bella novità, che aumenta la portabilità di questo prodotto di Palm.

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Palm Treo Pro è un terminale candy bar che opera in sistema duale UMTS (tribanda, munito anche di HSDPA) e GSM (quadri banda). Si avvale di una connettività completa: cavo usb, bluetooth 2.0, e il prezioso wi-fi sono i tre attori capaci di rendere facile e soprattutto rapido ogni collegamento al pc o ad altri dispositivi mobili. In generale, come abbiamo accennato nella pagina precedente, Treo Pro strizza l’occhio ad iPhone.

Palm Treo Pro

Stessa livrea, volume contenuto, e una buona eleganza che passa anche dalla tastiera estesa disponibile, disposta sulla parte frontale del terminale sotto il corpo del pad e dei softkeys. In generale, rispetto ai Treo già visti qui abbiamo una maggiore cura del design, e anche una grande attenzione all’aspetto glamour del device. Sulla parte anteriore del terminale, oltre alla tastiera prende posto l’ampio display a risoluzione 320×320 pixel.

Palm Treo Pro

Touchscreen e TFT, offre una grande nitidezza e visibilità persino in condizioni di forte luce diretta grazie all’unità transreflective. L’usabilità? Perfetta, anche quando andremo a interagire con il display senza utilizzare il pennino, inserito nella scocca. Sulla parte posteriore è invece alloggiata la fotocamera, sicuramente non il core del device. Si tratta infatti di una cam a risoluzione massima 2.0 megapixel, ma l’assenza di flash e autofocus non consentiranno scatti di grande qualità, relegandone l’uso a situazioni di emergenza o fun ma senza possibilità di trasferimenti su carta dello scattato.

Il software PC di Palm Treo Pro

Da segnalare la presenza del chip GPS integrato (stand alone e assistito), su un device che si propone come corredo ideale del business man.

Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera

Come già sviscerato, il volume di questo nuovo Treo Pro è davvero limitato, al pari delle dimensioni e del peso, contenuti entro parametri del tutto accettabili. La scocca posteriore lucida e nera lascia forse troppo spazio alle ditate, esponendo il terminale a qualche piccolo problema di ergonomia, riguardante soprattutto l’impugnatura, non sempre salda. Basterà però un piccolo periodo di utilizzo per prendere le giuste misure al terminale.

Palm Treo Pro

La parte anteriore ospita, come abbiamo visto, una tastiera QWERTY. Si tratta della ricetta Treo per eccellenza, l’adozione che ha caratterizzato parte del successo dei prodotti Palm di questa linea. Anche stavolta, abbiamo una tastiera estesa di tutto rispetto, anche se meno sporgente rispetto ai predecessori, quidi leggermente meno comoda rispetto a quella utilizzata nel treo 750. Qui dobbiamo usare le unghie per essere precisi nella digitazione dei tasti. Noi, comunque, ci siamo trovati bene, grazie anche alle numerose scorciatoie da tastiera utilizzabili che consentono di estrarre raramente il pennino.

Palm Treo Pro

 

Da segnalare la patina gommata di cui è rivestito ogni tasto, e i comandi numerici in seconda funzione. Al di sopra della tastiera, troviamo i comuni soft-keys (quindi touch): oltre ai pulsanti di inizio e fine chiamata, abbiamo il consueto OK, lo Start, il calendario e la messaggistica.

Palm Treo Pro

Da sottolineare la possibilità di aggiungere una seconda funzione a questi comandi, tramite il tasto ALT. Le facoltà di selezione non finiscono però qui. A disposizione sulla scocca abbiamo ulteriori comandi: l’attivazione della fotocamera e le leve del volume a sinistra, l’accensione e lo spegnimento del wi-fi sulla sinistra, quelli della parte telefonica sulla sommità, unito al “silenziatore” già visto su altri Treo.

Palm Treo Pro

Sulla parte inferiore, infine, ecco l’ingresso per la Micro USB e il jack per l’auricolare. Il tutto su una struttura esente da scricchiolii, che misura 114 millimetri di altezza, 60 di larghezza, 13.5 di spessore, per un peso pari a 133 grammi.

Palm Treo Pro

In Prova – Il nostro test

Il Treo Pro che abbiamo testato per voi in questi giorni è privo di brandizzazioni, e ospita la versione 6.1 di Windows Mobile come sistema operativo. Conosciamo già tutto di questa release software, e va detto che Palm decide di non anteporre al sistema alcuna home screen, scelta che avevamo trovato in passato su altri prodotti dei competitor.

Palm Treo Pro

A disposizione, quindi, abbiamo un terminale destinato all’utenza business, che alloggia un Windows Mobile “puro”. Da riportare, la grande rapidità nell’accesso e nell’interazione con il terminale, che risponde prontamente senza presentare la triste clessidra. Gli unici delay ravvisati riguardano l’attivazione della fotocamera, ma ci saranno sufficienti un paio di secondi per essere nuovamente operativi.

Palm Treo Pro

Le funzioni sono organizzate al di sotto del pulsante Start, che nasconde un menù a tendina capace di trasformarsi in seconda battuta nella consueta griglia ospitante le diverse icone. Grazie all’organizzazione di Windows Mobile, tocchiamo tutte le caratteristiche e tutte le possibilità di modifica, che anche qui iniziano a strizzare l’occhio a un’utenza sì business, ma esigente per quanto riguarda i settaggi personalizzati.

Palm Treo Pro

La parte telefonica rivela alcune sorprese, tra le quali un audio eccellente anche in vivavoce, unito a una ricezione inaspettata. Anche con Wind, solitamente il gestore che ci ha dato i maggiori problemi, non abbiamo avuto alcun disagio. La messaggistica è davvero completa: dagli sms, ai messaggi multimediali, per arrivare fino alle e-mail, visualizzate in HTML e composte con estrema rapidità, una volta trovato il feeling giusto con la tastiera estesa.

Palm Treo Pro

La versatilità del sistema operativo si estende anche alle funzioni più professionali, come la creazione e l’editing dei files di testo o dei fogli di lavoro. Ovviamente, otteniamo grandi performance dal wi-fi anche per quanto riguarda la navigazione online, con un rendering delle pagine praticamente istantaneo e capace di raggiungere le prestazioni dell’HSDPA, anche qui inappuntabile. Treo Pro adotta Internet Explorer come browser standard, che, come sappiamo tutti, non è proprio il riferimento in questo campo. Consigliamo assolutamente di installare Opera. Presente il motore java, anche OperaMini gira bene e a tutto schermo.

Palm Treo Pro

Molto valido il sistema wi-fi, migliorato e in grado di ricordare le connessioni precedenti ai nostri hot-spot preferiti: avremo un netto risparmio di tempo nel pairing del terminale, risparmio che caratterizza anche il fix dei satelliti con il GPS integrato (stand alone e assistito). Venti secondi, solo venti secondi saranno necessari per essere agganciati allo Spazio! Nel corso della nostra prova, abbiamo deciso di installare Tom Tom, un programma che ha sempre girato senza crash, al pari di alcuni altri testati nell’occasione (alcuni di Resco) che non hanno sofferto la risoluzione 320×320 pixel. Preferiamo però proporre la prova con un terminale primo di personalizzazioni sw, vista la quantità di applicazioni disponibili per wm sarebbe impossibile testarne il funzionamento.

Palm Treo Pro

La parte multimediale è probabilmente quella che regala meno sorrisi, almeno dal punto di vista dell’imaging. D’altronde, sapevamo di non poter accampare ulteriori pretese, nei confronti di questo completissimo Treo. A disposizione, abbiamo una fotocamera a risoluzione massima 2.0 megapixel, che non impiega molto tempo nella memorizzazione degli scatti, ma che non assicura grande qualità, a causa dell’assenza di flash e autofocus.

Palm Treo Pro

La parte musicale è invece decisamente migliore, perché alloggiato nel terminale abbiamo Windows Media Player, vale a dire una grande garanzia. Chiudiamo la disamina di questo prodotto raccontandovi qualcosa dell’autonomia. Grazie alla batteria dall’amperaggio aumentato, e pari a 1500 mAh, siamo riusciti a completare un giorno e mezzo di utilizzo, stressando ampiamente il device, quindi nessun problema sotto questo fronte.

Palm Treo Pro

Crediamo fortemente che senza tenere sempre acceso il wi-fi, l’utente riuscirà a estendere fino a due giorni pieni il proprio uso del Treo Pro, un prodotto che ha tutte le potenzialità per conquistare i cuori degli utenti professionali.

 

Concedeteci una piccola considerazione finale sul sistema operativo: è curioso come Palm, su questo pro, abbia dovuto metter meno le mani su windows mobile. Ricordiamo quando uscì il 750 quanto Palm avesse fatto per rendere l’ostico OS (wm5) usabile e come l’utenza osannasse le migliorie introdotte da palm (la sms chat, la ricerca dalla home dei contatti ecc…). Ci sembra che Microsoft abbia copiato le funzioni aggiunte da Palm sul 750 per implementarle sul suo WM6.1 per rendere il sistema operativo più intuitivo…….