
WhatsApp sta preparando una piccola rivoluzione per gli aggiornamenti di stato, con una novità che promette di rendere l’esperienza di utilizzo ancora più dinamica, senza però trascurare la privacy.
Le ultime indiscrezioni, emerse con l’aggiornamento beta di WhatsApp per Android, ossia la versione 2.25.16.16 già disponibile sul Google Play Store, rivelano che l’app sta sviluppando una funzione opzionale per consentire la condivisione e l’inoltro degli stati.
Al momento, condividere uno stato di WhatsApp è possibile solo se si viene menzionati direttamente da un contatto: un limite che questa nuova opzione dovrebbe superare, dando agli utenti maggiore libertà di azione, un po’ come avviene per le Storie di Instagram.
Gli aggiornamenti di stato su WhatsApp potranno essere inoltrati a chiunque
Di seguito trovate gli screenshot pubblicati da WABetaInfo, che riguardano proprio la suddetta versione di WhatsApp Beta per Android:
La funzione, ancora in fase di sviluppo, permetterà di decidere se rendere i propri stati di WhatsApp condivisibili da altri. Quando sarà attiva, comparirà un tooltip che guiderà l’utente nella scelta: un interruttore dedicato, disattivato per impostazione predefinita, garantirà il controllo totale. Solo attivandolo, i propri contatti saranno in grado di inoltrare lo stato ad altre persone, sempre nel rispetto della privacy.
WhatsApp, infatti, ha progettato questa novità con un’attenzione maniacale alla protezione dei dati: il numero di telefono dell’autore originale non sarà mai visibile, nemmeno dopo molteplici condivisioni. Nessun metadato legato all’identità dell’utente verrà associato allo stato condiviso, offrendo così la massima sicurezza.
Per cui, chiunque volesse ampliare la portata dei propri aggiornamenti di stato su WhatsApp, magari per condividere momenti speciali con un pubblico più vasto, potrebbe farlo con un semplice clic. D’altra parte, chi preferisce mantenere tutto privato non dovrà cambiare nulla. La funzione non è ancora disponibile, ma il suo arrivo è atteso in un futuro aggiornamento, prima sul circuito beta di WhatsApp ed in seguito coinvolgendo l’utenza della versione ufficiale.