Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Catania nelle scorse ore ha sequestrato più di 3.000 Sim Card, 95 telefoni cellulari, computer, hard disk e materiale informatico di vario genere.
Le indagini, coordinate dal procuratore capo Vincenzo D’Agata e dal sostituto procuratore Francesco Puleio, hanno rilevato la vendita online di Sim telefoniche, di vari gestori telefonici e già attive, che consentivano di utilizzare il credito residuo e di ricaricarlo rimanendo completamente anonimi. Le Sim Card erano, infatti, intestate a persone a cui era stata rubata l’identità e all'oscuro di tutto.
Il sito di aste eBay è risultato estraneo a tutta la vicenda. Le fiamme gialle hanno denunciato e perquisito ventidue persone in diverse città d'Italia.