Le truffe di Natale 2025: quali sono e come difendersi

Il 2025 è alle porte, ma dobbiamo ancora affrontare truffe di Natale realizzate da cybercriminali senza scrupoli: scopri come difenderti.

Il nuovo anno è alle porte e con esso la fine del 2025, tuttavia come internauti dobbiamo ancora affrontare le nuove truffe di Natale. Realizzate da cybercriminali esperti, quest’anno sfruttano nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale per farti cadere nella trappola. Scopriamo insieme quali sono e come possiamo difenderci per evitare conseguenze che rovinerebbero i prossimi giorni di festività.

Quali sono le truffe di Natale del 2025

Carmelo Benenti, presidente di Federconsumatori Milano, ha spiegato: “In vista delle festività le segnalazioni degli utenti aumentano, sia per disservizi che possono capitare durante i soggiorni sia per vere e proprie truffe. Le principali truffe riguardano le prenotazioni di case vacanze, tramite portali non ufficiali o tramite offerte sui social“.

Quindi, tra le truffe di Natale nel 2025 troviamo le case vacanze inesistenti. È facile cadere in questa trappola quando si viene abbagliati da un’offerta speciale last minute da prendere al volo prima che finisca, con tanto di conto alla rovescia. Tuttavia, il consiglio degli esperti è quello di prenotare le proprie vacanze scegliendo piattaforme ufficiali.

Non mancheranno nemmeno le false offerte per acquisti troppo belli per essere veri. Queste spesso vengono diffuse tramite email con comunicazioni che imitano perfettamente quelle ufficiali, con tanto di loghi e grafiche realizzate alla perfezione. Infatti, i criminali possono accedere a tool di intelligenza artificiale in grado di replicare i grandi brand.

In questo caso il consiglio è quello di non fidarsi mai delle promozioni talmente incredibili da sembrare un vero e proprio miracolo. Inoltre, è sempre meglio acquistare direttamente dai portali ufficiali o farsi consigliare dalla nostra pagina web delle migliori offerte del momento.

In ogni caso, non pensare di essere più furbo dei cybercriminali. Che tu sia giovane o particolarmente appassionato di tecnologia non significa che non potresti cadere nelle loro trappole. Infatti, gli esperti di Facile.it hanno chiarito: “Il fenomeno riguarda tutti, ma a cadere più spesso in trappola sono soprattutto i giovani e le persone istruite segno di come sia spesso la fretta o la troppa fiducia nelle nostre capacità a farci abboccare all’amo“.

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