Secondo i nuovi report, entro la fine del prossimo anno, Samsung lancerà un nuovo modello di occhiali smart privi di display, caratterizzati da funzioni avanzate e basate sull’intelligenza artificiale.
Gli occhiali smart Samsung rappresenteranno una sorta di “ponte” tecnologico tra gli smartphone odierni e i veri occhiali per la realtà aumentata (AR) del futuro, come il progetto Meta Orion.
Cosa sappiamo sugli occhiali smart di Samsung
Il concetto di occhiali smart senza display ha guadagnato popolarità grazie a Meta, che ha dimostrato la loro utilità nella vita quotidiana. Grazie al supporto dell’IA, questi dispositivi saranno in grado di assistere l’utente nella navigazione urbana, tradurre testi in tempo reale ed effettuare chiamate senza la necessità di estrarre lo smartphone dalla tasca. Samsung punta a replicare queste funzionalità, offrendo anche la possibilità di sincronizzare gli occhiali con lo smartphone per un’integrazione ancora più fluida.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto di forte competizione nel settore: Meta, Apple, Google e Samsung hanno in comune la convinzione che gli occhiali AR rappresenteranno il prossimo grande passo nell’informatica personale. Tuttavia, mentre il lancio di occhiali AR completi è ancora lontano, i modelli senza display potrebbero generare entrate immediate e, soprattutto, abituare il pubblico all’idea di utilizzare gli occhiali come alternativa agli smartphone.
Parallelamente, Samsung sta sviluppando veri e propri occhiali AR, anche se il loro lancio richiederà tempi più lunghi. D’altro canto, Apple sembra essere in ritardo a causa di difficoltà nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale, e questa situazione sta inficiando anche altri progetti, come quelli per la smart home. Nel frattempo, Meta prevede di lanciare entro quest’anno un modello di occhiali smart con display bidimensionale: il loro arrivo potrebbe influenzare la quota di mercato che Samsung punta a conquistare nel 2026, ma la crescente competizione promette di tradursi in maggiore scelta ed innovazione per i consumatori.
