Buone notizie per i possessori di Samsung Galaxy Z Fold 7, che a breve potranno installare un nuovo aggiornamento con annessa patch di sicurezza di ottobre, pur essendoci stato un leggero ritardo rispetto al consueto calendario.
Il rollout da parte di Samsung, come sempre, ha preso il via dalla Corea del Sud, ma nei prossimi giorni raggiungerà tutti gli altri Paesi.
Patch di sicurezza in arrivo su Samsung Galaxy Z Fold 7
Samsung, escludendo i clamorosi ritardi che hanno caratterizzato il rilascio di One UI 7, è generalmente molto puntuale nella distribuzione dei suoi aggiornamenti, ma ovviamente non tutti i destinatari possono riceverlo nello stesso momento. Come detto, dipende principalmente dalla zona geografica e da altre peculiarità tecniche dei singoli dispositivi. In alcuni casi, potrebbero volerci anche diverse settimane prima di aggiornare lo smartphone Samsung, ma comunque l’update arriverà a destinazione.
L’aggiornamento per Samsung Galaxy Z Fold 7 pesa circa 535 MB, con la versione del firmware contrassegnata dal codice F966NKSS5AYJ3. Non ci sono nuove funzionalità, ma si punta al miglioramento della sicurezza: include ben 26 correzioni, di cui 14 provenienti da Google per il sistema operativo Android e 12 sviluppate da Samsung. Tutti i bug fix sono classificati come “ad alta priorità”, ma nessuna viene etichettata come critica, il che è sicuramente una buona notizia in quanto non sussistono falle così grafi da essere sfruttate nell’immediato.
Come sempre, i dettagli tecnici relativi ai singoli bug corretti non sono stati resi pubblici dall’azienda, ma l’importante è che il livello di protezione del dispositivo venga mantenuto alto. Vi suggeriamo pertanto di controllare frequentemente le impostazioni del telefono per verificare la disponibilità dell’aggiornamento. Galaxy Z Fold 7 è l’ultimo nato nella famiglia degli smartphone pieghevoli di Samsung, che ha introdotto diverse novità rispetto al modello precedente, ma anche la definitiva (?) scomparse di funzioni molto apprezzate tra cui il supporto per la S Pen, al fine di ridurre ulteriormente lo spessore del dispositivo.
