
Al Realme 828 Global Fan Festival, l’azienda ha svelato due significative innovazioni nel settore degli smartphone, in coincidenza con il suo settimo anniversario.
Realme ha il coraggio di osare e, soprattutto, di stupire
La prima novità è una batteria agli ioni di silicio da 15.000 mAh, che vanta una densità energetica record di 1200 Wh/L. Secondo i dati presentati, questa tecnologia consente fino a quattro giorni di utilizzo con una singola ricarica. Le prestazioni annunciate includono 18 ore di registrazione video continua e 53 ore di riproduzione, un traguardo che mira a ridurre notevolmente la dipendenza dai caricabatterie, soprattutto per chi utilizza intensamente il telefono per lavoro o per svago.
La seconda importante novità è Realme Chill Fan Phone, progettato specificamente per i gamer e per coloro che utilizzano applicazioni che tendono a surriscaldare l’hardware. Questo smartphone integra una ventola miniaturizzata e un dissipatore termoelettrico (TEC) all’interno della scocca. Come riportato dai dati diffusi, il sistema è in grado di ridurre la temperatura interna fino a 6 gradi durante le sessioni di gioco più frenetiche, assicurando elevante e costanti performance anche con titoli impegnativi quali Honkai Star Rail e Genshin Impact.
Queste innovazioni rispondono in modo concreto alle esigenze degli oltre 300 milioni di utenti che nel mondo utilizzano dispositivi Realme. Già lo scorso anno, l’azienda aveva introdotto la ricarica SuperSonic da 320 W, e adesso mira a rinforzare la sua posizione sul mercato con soluzioni che affrontano questioni tangibili riguardanti l’autonomia e la gestione del calore.
Per cui, Realme ha come obiettivo quello di offrire strumenti che rispondano alle necessità delle nuove generazioni, sempre più spesso legate ad attività come lo streaming e il gaming. La speranza è che, ovviamente, gli altri produttori possano prendere esempio da queste iniziative di Realme, evitando di soffermarsi su cambiamenti puramente estetici ma poco efficaci in termini di utilizzo quotidiano: Apple e Samsung avranno molto su cui riflettere.