La decisione tanto annunciata è
 arrivata. La compagnia olandese ha deciso di chiudere la propria divisione che
 si occupa della produzione di cellulari. Philips ha annunciato che rivedrà tutta
 la propria politica di mercato nel settore della comunicazione mobile, questo
 vuol dire che smetterà di produrre cellulari e si concentrerà solo sulla produzione
 di semiconduttori e componenti.
Attualmente, la produzione dei
 terminali mobili, viene effettuata congiuntamente con la compagnia cinese China
 Electronics Corporation, che dovrebbe, a poco a poco, subentrare nel controllo
 degli stabilimenti dove si producono i cellulari, che comunque continueranno
 ad essere venduti con il marchio Philips. I dirigenti di Philips affermano che
 l’azienda rimarrà comunque nel settore della telefonia mobile con i propri semiconduttori
 con i laboratori di ricerca e sviluppo.
Questa mossa, ampiamente prevista
 da quasi tutti gli analisti, chiude il breve periodo nel quale Philips ha prodotto
 cellulari, solo quattro anni, durante i quali è riuscita ad accumulare svariati
 milioni di dollari di perdite. Philips è il primo grande costruttore europeo
 ad uscire completamente dal mercato dei cellulari . I segni della crisi si erano
 fatti comunque sentire su molti altri produttori: Alcatel ha deciso di affidare
 la produzione dei propri terminali ad un’azienda esterna, la stessa scelta era
 stata fatta poco tempo prima da Ericsson. Non è difficile prevedere che
 altri costruttori potrebbero seguire questa strada.