OnePlus sta risarcendo un utente: che succede?

OnePlus pagherà le spese mediche della vittima dell’esplosione del Nord 2 5G del 3 novembre, ma scopriamo bene cosa è successo.

OnePlus Nord 2 esplode (di nuovo) e l’azienda paga

Il 3 novembre, un’unità OnePlus Nord 2 è esplosa all’interno dei jeans di una persona a Dhule, in India. Questa era la seconda volta che si verificava un incidente del genere con questo particolare modello. Un utente di Twitter vicino alla vittima ha twittato in merito al trauma che ha subito e ha avvertito la compagnia di ulteriori conseguenze.

@OnePlus_IN Never expected this from you #OnePlusNord2Blast see what your product have done. Please be prepared for the consequences. Stop playing with peoples life. Because of you that boy is suffering contact asap. pic.twitter.com/5Wi9YCbnj8

— Suhit Sharma (@suhitrulz) November 3, 2021

In un aggiornamento sul caso, la società ha dichiarato: “Prendiamo sul serio tali incidenti. Il nostro team ha già contattato l’utente e stiamo raccogliendo i dettagli per indagare ulteriormente su questo“.

OnePlus ha fornito ulteriori informazioni sull’incidente. L’azienda ha ritirato il Nord 2 bruciato dall’utente e il dispositivo è stato inviato per ulteriori indagini alla sua struttura di Pune. Inoltre, la vittima ha confermato che la compagnia ha rimborsato l’importo e ha assicurato che l’azienda si farà carico delle spese mediche. Si dice che il capo operativo della compagnia sia in costante contatto con la vittima.

Il telefono era nella tasca della persona in questione quando è avvenuto l’incidente. Secondo il parente della vittima, l’uomo stavva andando in bicicletta quando lo smartphone ha preso fuoco. Il parente ha informato che il telefono è stato acquistato su Amazon India e che la vittima non ha mai riscontrato problemi di surriscaldamento con il suddetto flagship, aggiungendo che il tempo era freddo nel giorno dell’incidente. La vittima ha riportato gravi ustioni di secondo grado ed è attualmente ricoverata in ospedale.

La questione è molto preoccupante in quanto alcuni mesi fa si è verificato un incidente simile con un avvocato con sede a Delhi. Tuttavia, il cliente ha rifiutato di consegnare il dispositivo per ulteriori indagini a OnePlus, dopo di che la società ha definito le affermazioni “denigratorie” e “diffamatorie” e ha inviato al cliente un avviso di cessazione e di dismissione. Come finirà questa vicenda?