OnePlus comincia il beta-testing di Android 6.0 per i propri smartphone

L'azienda cinese fa partire la fase di beta-testing di Android 6.0 per tutti i propri smartphone.

La OnePlus si era già espressa tempo sull’aggiornamento dei propri smartphone ad Android 6.0 Marshmallow, annunciando che sarebbero stati interessati OnePlus One, OnePlus Two e OnePlus X.
Dopo l'annuncio però, era praticamente sceso il silenzio da parte dell'azienda, tanto da far insinuare una certa preoccupazione nei possessori di questi smartphone.

Finalmente OnePlus è venuta allo scoperto, rivelando di aver già creato la ROM basata su Android 6.0 e annunciando l'apertura della fase di beta testing, inizialmente riservata al OnePlus Two.
Come sempre, l'azienda cinese rimarca l'intenzione di coinvolgere i propri clienti nello sviluppo software dei terminali, e quindi permette ai possessori del OnePlus Two di candidarsi a testare Android 6.0 attraverso il sito web ufficiale.
Ovviamente, per poter avere accesso al programma di beta testing, ci sono dei requisiti da dover rispettare (indicati nel form di partecipazione), primo fra tutti l'impegno a dedicare obbligatoriamente 30 ore alla settimana per testare i vari aggiornamenti che arriveranno per la versione di prova.

OnePlus Two
OnePlus Two

Come già detto, una volta uscito dalla fase di beta testing, l'update ad Android 6.0 sarà reso disponibile anche per OnePlus X e OnePlus One, anche se su quest'ultimo sorge un dubbio non ancora chiarito dall'azienda: il primo "flagship killer" fu lanciato con a bordo la Cyanogemod, salvo poi assistere alla rottura della partnership tra le due aziende; per tale ragione, si vocifera che l'aggiornamento ad Android 6.0 porterà sul OnePlus One la rimozione della Cyanogenmod a favore della Oxygen OS, l'interfaccia grafica personalizzata creata direttamente da OnePlus.
Non si esclude comunque l'ipotesi che venga data la possibilità di conservare la Cyanogenmod, oppure di avere Android 6.0 Stock.

Difficile comunque prevedere le tempistiche per l'arrivo dell'update in versione definitiva anche se, visto l'ingresso nella fase di beta testing, l'attesa non dovrebbe essere molto lunga (probabilmente, dovrebbe rientrare nell'ordine di 4/5 settimane).

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