Meizu presenterà un nuovo e grande flagship smartphone venerdì prossimo, 25 settembre. Ormai di questo apparecchio sappiamo molto, ma non tutto. Il puzzle, comunque, è quasi completo. Qualche giorno fa, ad esempio, ne abbiamo scoperto il nome, osservando le prime immagini della elegante confezione di vendita, pubblicate da Li Nan – il vicepresidente dell’azienda. Il device si chiamerà Pro 5, probabilmente senza il classico prefisso “MX”; si pensa infatti che Meizu abbia intenzione di lanciare una nuova famiglia di dispositivi premium indicati con il solo nome “Pro” e questo dunque potrebbe essere il primo dispositivo appartenente a tale famiglia. Sulla scatola, per dire, non è presente nemmeno la scritta “Meizu”.
Meizu Pro 5
Poche ore fa su GizChina.com sono apparse nuove foto che mostrano il Pro 5 acceso e con Android Lollipop come OS, in una versione praticamente "vanilla", ossia apparentemente priva di qualsiasi personalizzazione. Non è sicurissimo che quello visto sulle foto sia proprio il Pro 5 – intendiamoci – ma ci sono validi motivi per pensare che sia così, basta riferirsi alla foto pubblicata dal CEO Bai Yongxiang su Weibo, poco prima del lancio dell’iPhone 6s, e confrontarla con queste. Osservando le sue forme, questo phablet sembra quasi un clone dell’MX5. Le foto comunque non riportano alcun logo Meizu, né la scritta Pro 5, per cui bisogna fidarsi della fonte. Il case unibody in metallo (alluminio?) e le linee stondate ricordano un po’ proprio l’iPhone 6 ma, ad esempio, il foro per la fotocamera sembra completamente diverso e in differente posizione: si trova al centro, è parecchio grande e una cornice nera gli fa da corona, qualcuno dice che il sensore potrebbe catturare immagini sino a 21 megapixel; più sotto poi c’è il led per il flash, forse dotato anche di fuoco a laser. Sulla parte frontale pare non ci sia alcun tasto fisico, per di più gli scatti non sono bene illuminati per cui non si riescono nemmeno a distinguere la fotocamera frontale e gli eventuali sensori presenti a bordo. Interessante, invece, che il pannello di vetro abbia la ormai classica curvatura 2,5D sui bordi laterali.
Meizu Pro 5
Tornando all’OS, stupisce un po’ che l’apparecchio monti Android in versione stock, perché Meizu in questi anni ha puntato molto sulla sua UI, è strano insomma che il produttore non inserisca la sua personalizzazione grafica a bordo. Questa negli scatti insomma potrebbe essere solo una unità di test, non completa, né del tutto personalizzata. Eppure, come vi abbiamo segnalato tre giorni fa, un’altra fonte cinese afferma proprio che Flyme OS non sarà installato a bordo del Pro 5.
Meizu Pro 5
Informazioni certe sulle altre caratteristiche hardware non ne abbiamo. Meizu non ha confermato alcunché, né smentito, però si mormora che lo schermo sarà grande 5,7 pollici e avrà risoluzione 1.080p, così come ci si aspetta di trovare come cuore pulsante il potente SoC Exynos 7420 di Samsung, accompagnato da parecchia RAM (3 o 4 GB) e almeno 32GB di memoria di massa. Alcune voci danno per vera anche la presenza di una versione alternativa del device con a bordo il MediaTek Helio X20 – processore a 10 core di cui tanto si parla, ma che ancora non è stato montato ufficialmente su alcun apparecchio. Le due edizioni potrebbero prendere il nome di: M576 e M576U. Certo è che il vicepresidente Meizu qualche tempo fa ha fatto sapere che l’azienda non ha alcuna intenzione di usare il tanto vituperato Snapdragon 810.
Meizu Pro 5
Un’altra indiscrezione trapelata lo scorso venerdì riguarda la compatibilità con il sistema di caricamento rapido della batteria: il Pro 5 insomma Meizu Pro 5 dovrebbe supportare fino a 12V/2A e garantire quindi tempi di ricarica decisamente bassi.
Si fanno ipotesi anche sul prezzo di vendita; qualcuno afferma che il costo sarà di 3.000 Yuan (circa 417 euro), ma è tutto da vedere.
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