Microsoft, male i Lumia ma cresce il cloud

La divisione More Personal Computing cala del 17 per cento, il cloud salva tutto.

L’ultimo resoconto fiscale di Microsoft, relativo al terzo trimestre (primo trimestre fiscale 2016), ha portato con sé buone e cattive notizie. Partendo da quest’ultima, i Lumia hanno registrato un forte calo delle vendite: meno 54 per cento rispetto al 2014. Ciò significa che tra luglio e settembre, la casa di Redmond ha venduto 5,8 milioni di Lumia (lo scorso anno sono stati 9,3 milioni).

I guadagni nel periodo sono stati pari a 20,4 miliardi di dollari, in calo del 12 per cento rispetto all’anno precedente. Cresce invece il ricavo netto: da 4,54 a 4,62 miliardi di dollari. Tra le note positive si può senz’altro inserire il business cloud di Microsoft, che include servizi come il motore di ricerca Bing, la piattaforma cloud Azure e Office 365.

Panos Panay
Panos Panay, dirigente Microsoft

Bing, in particolare, ha registrato un incremento nei profitti pari al 29 per cento, salendo a un miliardo di dollari. Azure è migliorato del 135 per cento e Office 365 del 66 per cento. In generale, il gruppo “Intelligent Cloud” ha visto crescere i propri profitti dell’8 per cento, fino a 5,9 miliardi di dollari.

“Stiamo facendo grandi progressi verso ciascuna delle nostre tre ambizioni offrendo l’innovazione che le persone amano” il commento dell’amministratore delegato Satya Nadella. “L’eccitazione dei consumatori per nuovi dispositivi, Windows 10, Office 365 e Azure sta salendo mentre mettiamo insieme le migliori esperienze Microsoft per permettere alle persone di fare di più”.

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