ION Belt, il power bank nascosto nella cintura

Campagna aperta su Kickstarter. Bastano 89 dollari per prenotarne un'unità da 3.000 mAh.

Le batterie degli smartphone durano decisamente poco. Se il proprio device non dispone di un accumulatore sopra i 3 o 4 mila milliAmpere, è facile che rimanga senza energia entro la fine della giornata. Per questa ragione molti di noi sono costretti a portarsi sempre dietro una riserva di carica, ossia dei piccoli accumulatori di energia che ormai chiamiamo “Power Bank”. Il fatto è che avere un altro apparecchio in tasca o in borsa, oltre allo smartphone stesso, è il più delle volte scomodo, soprattutto a causa della forma che questi device hanno.

ION Belt
ION Belt

Ma qualcuno ha pensato a noi. Un tale di nome Aaron Krause – il papà della spugnetta “Scrub Daddy” ha realizzato la ION Belt: una cintura che integra una batteria suppletiva per dispositivi mobili. La carica di energia sufficiente a tenere in vita a lungo i nostri device d’ora in poi si potrà indossare. Il progetto non è ancora realtà, ma è in fase di sviluppo. Potete vederne un prototipo nel video qui sotto. Il progettista, o meglio la sua azienda ION Tech Wear, ha infatti aperto una campagna di crowdfunding su Kickstarter; obiettivo da raggiungere 50.000 dollari entro il prossimo 12 dicembre. Nel momento in cui scriviamo il progetto ha già raccolto oltre 27.000 dollari da 279 sostenitori.

[bl_youtube id=https://www.youtube.com/watch?v=U4Z7Mfl7Ijc]

Ma vediamo le caratteristiche di questa ION Belt. Di primo acchito la cintura non di distingue da tutte le altre. Il suo aspetto è proprio quello di una semplice cintura di pelle da portare intorno alla vita. Ad uno sguardo più approfondito, però, è possibile notare che sulla parte esterna questo bizzarro device presenta un tasto di accensione e una serie di 4 LED che indicano lo stato di carica della batteria – qualcosa di molto discreto, comunque, che non salta subito all’occhio. Tra i due strati di pelle sono state inseriti i diversi pack della vera e propria batteria, che ha una capacità di 3.000 mAh. Le mini unità che accumulano ed erogano energia si chiamano Encapsulpak: sono piccole batterie agli ioni di litio protette da un doppio foglio di acciaio anti-stress, messo a protezione da urti o agenti esterni. All’estremità della cintura è stata posta una porta USB femmina, mentre sulla punta del battente metallico della fibbia è stato collocato un connettore USB maschio tipo B, che può essere collegato a qualsiasi caricatore attraverso porta USB standard. Questo secondo connettore permette la ricarica dei battery pack presenti nella cintura mentre il primo è la via per tenere in carica i dispositivi mobili.

Encapsulpack
Encapsulpack

A onor del vero va detto che il progetto ION Belt ha ereditato alcune caratteristiche dalla XOO Belt, una cintura molto simile creata dall’inglese Piers RidYard per l’alta moda. Ora i due inventori, comunque, hanno unito le forze e le idee e si sono messi a collaborare entrambi sul progetto ION Belt. Hanno anche già ottenuto il brevetto dall’USPTO, l’ufficio brevetti americano, per cui garantiscono anche la piena sicurezza del dispositivo dal punto di vista dell’erogazione dell’elettricità.

ION Belt
ION Belt (caratteristiche)

Tre le taglie disponbili per la ION Belt: Small (28-36 pollici), Medium (33-39 pollici) e Large (38-44 pollici). Chi volesse ordinarne una può partecipare al finanziamento del progetto su Kickstarter. Bastano appena 89 dollari, al cambio circa 80 euro. Il primo stock di offerta per gli “early adopters” a 79 dollari è terminato nel giro di poche ore. Ricordiamo comunque che il prodotto non è ancora in fase di produzione, ma ION Tech Wear promette di iniziare la distribuzione per giugno del prossimo anno.

[gallery_embed id=”152247″]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti