È da diverso tempo che le società di telecomunicazioni
 europee parlano delle reti mobili di terza generazione, promettendo agli utenti
 dei futuri telefonini UMTS servizi ed applicazioni attualmente impossibili da
 realizzare, per via delle evidenti limitazioni della tecnologia GSM. Grazie
 alle reti UMTS si potranno trasformare i telefonini in terminali multimediali,
 con cui navigare in Internet ad alta velocità, scaricare brani musicali
 e filmati oppure per vedere in tempo reale il volto del nostro interlocutore.
Alcuni analisti che hanno partecipato in questi
 giorni al GSM World Congress di Cannes, ritengono tuttavia che l’ UMTS finirà
 per deludere le aspettative degli utenti e che per realizzare servizi multimediali
 innovativi basterebbe aggiornare le rete attuali a tecnologie intermedie come
 il GPRS. Secondo questo punto di vista gli enormi investimenti a cui stanno
 andando incontro le società di telecomunicazioni sarebbero superflui.
 ‘Almeno l’ 80 per cento dei servizi che la
 gente si aspetta dall’ UMTS potrebbero essere realizzati aggiornando le attuali
 reti GSM alla tecnologia GPRS’, ha dichiarato Fraser Curley, uno degli esperti
 della società di analisi di mercato Arthur D.Little. Ma vediamo quali
 sono le ragioni che spingono agli analisti a pensare che l’UMTS finirà
 per deludere le aspettative degli utenti.
Le nuove tecnologie di compressione possono ridurre
 in modo significativo il quantitativo di inf