Abbiamo avuto occasione di intervistare
 in esclusiva per Telefonino.net Alberto Ferrari, General Manager di Philips
 Italia, che ci ha delucidato sul futuro della nota aziende olandese nel settore
 della comunicazione mobile. Philips, infatti, dopo un periodo di difficoltà,
 si sta riproponendo con forza nel mercato della telefonia, con prodotti che,
 senza dubbio, faranno parlare i consumatori e dalle qualità indiscusse.
 Telefonino.net:
 Come mai i vostri nuovi Fisio 620
 e 820
 sono arrivati solo adesso in Italia, dopo essere usciti in molti
 altri paesi europei ?
 Ferrari: In
 realtà i Fisio 620 e 820 sono stati lanciati sul mercato italiano
 solo poche settimane dopo l’introduzione degli stessi in Regno
 Unito e Francia. Questo lieve ritardo è stato causato da un nostro
 particolare scrupolo nel verificare la piena compatibilità GPRS
 e PBCCH (Packet Switched Broadcast Control Channel) dei nostri
 prodotti con le reti degli operatori Italiani. In altri mercati,
 poiché i telefoni sono venduti SIM locked, è sufficiente garantire
 la compatibilità con una sola rete e quindi i test sono molto
 più veloci.
 Telefonino.net:
 Puntate molto sul Fisio 820, che, però, manca del supporto MMS.
 Avete in programma un eventuale aggiornamento ?
 Ferrari: Il
 Fisio 820 è un telefono estremamente innovativo e ricco di tecnologia.
 È uno dei pochi telefoni GPRS Classe 10, è dotato di interfaccia
 Bluetooth, e sopratutto di schermo LCD a colori. Con il Fisio
 820 è possibile ricevere e spedire immagini via e-mail e quindi
 la mancanza degli MMS non è al momento penalizzante, considerando
 anche che parliamo di una nuova piattaforma che oggi è supportata
 ancora da pochissimi terminali.
 Telefonino.net:
 Avete in progetto un successore dell’820 dotato di foto camera
 digitale, oppure ritenete tale accessorio inutile nei cellulari
 ?
 Ferrari: Si.
 Riteniamo che la fotocamera digitale, abbinata a un LCD a colori
 di elevata qualità e agli MMS, sarà uno degli accessori di punta
 (o sarà addirittura integrata) per i telefoni di prossima generazione.
 Telefonino.net:
 In futuro tutti i vostri cellulari di fascia alta avranno display
 a colori ?
 Ferrari: Sì.
 Crediamo che il display a colori sarà una caratteristica fondamentale
 per poter accedere a tutti i nuovi servizi di messaggistica evoluta(MMS).
 Assisteremo, quindi, ad una rivoluzione simile a quella avvenuta
 in occasione del passaggio dalla TV in bianco e nero a quella
 colori e in pochi anni tutti i terminali avranno display a colori.
 Telefonino.net:
 Continuerete a puntare sull’ExEN di In-Fusio oppure doterete i
 vostri futuri cellulari del supporto J2ME ?
 Ferrari: Tutti
 i nostri nuovi terminali di fascia medio alta supporteranno In-Fusio.
 Attualmente questa caratteristica è un nostro elemento distintivo
 e siamo soddisfatti del successo che stiamo ottenendo con il terminale
 Fisio 620, grazie anche alla collaborazione sviluppata con Vodafone
 Omnitel. Crediamo che J2ME si imporrà come standard nel corso
 del 2003, con il rilascio della release 2.0 e quindi i prodotti
 che lanceremo nel 2003 supporteranno anche Java.
 Telefonino.net:
 Credete nelle possibilità dei nuovi smart phones? Ne avete alcuno
 in progetto ?
 Ferrari: Crediamo
 che il mercato degli smart phones rimarrà sempre una nicchia molto
 ridotta, in quanto tali prodotti sono un ibrido con dimensioni
 non accettabili quando utilizzati come telefoni e con prestazioni
 non paragonabili a quelle dei PDA più evoluti. La nostra filosofia
 è quella di offrire una connettività fra i telefoni cellulari
 e altri devices (PC, PDA, accessori) sempre più semplice e senza
 cavi. In quest’ottica il Fisio 820, il nostro modello di punta,
 è dotato di interfaccia Bluetooth e quindi è collegabile ad alta
 velocità, e sopratutto senza cavi, a tutti i dispositivi dotati
 di interfaccia simile. La nostra strategia è quindi di sfruttare
 sempre più la tecnologia Bluetooth, di cui siamo anche uno dei
 principali produttori, per avere telefoni cellulari con dimensioni
 sempre più ridotte, ma con una facile possibilità di collegamento
 ad altri dispositivi per trasmettere e ricevere dati.
 Telefonino.net:
 Il 3G è ormai alle porte, avete stabilito una data approssimativa
 di uscita dei primi cellulari UMTS ?
 Ferrari: Noi
 siamo convinti che il 3G avrà un avvio molto lento, con problemi
 legati alla copertura del segnale e alla disponibilità di terminali
 con prezzi e dimensioni competitivi. Siamo, quindi, convinti che
 i terminali GPRS, con prestazioni sempre più evolute, continueranno
 ad avere un ruolo di primo piano nei prossimi anni e che i telefoni
 di terza generazione offriranno servizi simili a quelli già disponibili
 ora, o nei prossimi mesi, solo ad una velocità maggiore. Una data
 di lancio di terminali 3G non è ancora ipotizzabile ma crediamo
 avverrà non prima della fine del 2003.
 Telefonino.net:
 Quali sono i vostri obiettivi per il mercato italiano ?
 Ferrari: Il
 nostro obiettivo primario è la profittabilità del business cellulare
 consolidando la nostra presenza nel mercato.
 Concludiamo ringraziando
 Alberto Ferrari, General Manager di Philips Italia per la gentilezza
 e la disponibilità dimostrataci in occasione del rilascio di questa
 esclusiva intervista.