Cyanogen, Micromax e Oneplus: i retroscena

Il triangolo formatosi tra le tre aziende non è privo di attriti. E produrrà molti cambiamenti per il futuro.

Il lancio del nuovo Yureka di Micromax ha avuto luogo da poche ore, e ora affiorano dettagli sulle trattative che hanno condotto l’azienda indiana ad accaparrarsi l'esclusiva dei servizi di Cyanogen per il software dei suoi dispositivi. Quanto avvenuto nelle settimane che hanno preceduto l'uscita sul mercato del primo terminale della nuova linea Yu è stata una vera e propria trattativa serrata che ha quasi portato alla rottura definitiva dei rapporti tra Cyanogen e OnePlus: quest'ultima per ora si dovrà limitare a non vendere il suo One in India con a bordo la mod, ma all'orizzonte non mancano nuvole grigie per il futuro della partnership.

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Dai documenti processuali emersi in seguito alla disputa sull'esclusiva Cyanogen in India, si deduce che il CEO dell'azienda che produce la mod Android aveva di fatto chiuso la porta a ogni presente e futura collaborazione con OnePlus: non è chiaro se la rottura sia stata decisa per accontentare il nuovo partner Micromax o se sia stata motivata dall'apparente intenzione di OnePlus di vendere comunque il suo device in India, sta di fatto che il CEO di Cyanogen Kirt McMaster il 18 novembre scriveva bruscamente e senza mezzi termini al global director di OnePlus Carl Pei che "chiuderemo la nostra collaborazione con OnePlus".

 

Yureka
Yureka

 

La situazione si era fatta incandescente: OnePlus avrebbe perduto uno dei fattori principali di attrattiva del suo smartphone, che abbina hardware di grido a un prezzo interessante ma soprattutto condisce il tutto con le qualità di Cyanogen, a fronte dell'interesse di Cyanogen stessa di impegnarsi al 100 per cento nel rapporto con il nuovo partner Micromax, ritenuto evidentemente più valido per il prosieguo dello sviluppo. Il 24 novembre una nuova missiva di Kit McMaster ha comunque ammorbidito la sua posizione, aprendo uno spiraglio che lascia comunque in piedi l'accordo i partnership tra le due aziende.

Il risultato, anche della vertenza in tribunale, è che a OnePlus è impedito l'utilizzo di Cyanogen e del suo marchio in India e di sicuro i rapporti tra l'azienda cinese e il suo partner software non saranno certo idilliaci come un tempo. Come questo condizionerà il futuro di Cyanogen e OnePlus è tutto ancora da stabilire.

 

OnePlus One
OnePlus One

 

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