Asus metterà in vendita il 30% di tablet in meno

In un mercato cannibalizzato dai phablet, Asus non è riuscita a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Che il settore dei tablet stia navigando in cattive acque, è ormai tristemente dato per assodato e che i phablet in maniera sorniona stanno cannibalizzando le vendite del settore è sotto gli occhi di tutti. Mettiamoci anche il fatto che le caratteristiche dei tablet, rispetto agli smartphone, non vengono migliorate con la stessa frequenza, aggiungiamo che la richiesta di modelli aggiornati non è forte abbastanza e il gioco è fatto: di quante prove abbiamo ancora bisogno per ammettere che il mercato delle tavolette è debole?

Partendo evidentemente da questo presupposto, secondo DigiTimes Asus prevede di mettere quest’anno sul mercato dai 6 ai 7 milioni di dispositivi, circa il 30% in meno rispetto al 2014 (in cui le spedizioni furono 9,4).

Asus ZenPad
Asus ZenPad

Asus ha venduto 2,5 milioni di tablet nei primi 6 mesi del 2015 (1,5 milione nel primo trimestre, 1 nel secondo), circa il 39% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La società non è riuscita a raggiungere il suo obiettivo, 1,8 milioni di spedizioni previste per il primo trimestre e 1,2 per il secondo. Per contribuire a rafforzare le vendite per l'anno in corso, Asus ha in programma di rilasciare tablet economici della serie ZenPad.

Negli Stati Uniti è stato messo in vendita in questi giorni l'Asus ZenPad S 8 Z580C (schermo 1536×2048 da 8", processore Intel Atom Z3530 e fotocamere da 5MP/2MP) al prezzo di 200 dollari. Lo stesso modello ma in versione downgrade (schermo 800×1280 su un Intel x3-C3200 SoC) viene venduto addirittura a 130 dollari.

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