Si è molto parlato dell’eventualità che il colosso di Cupertino integrasse una fotocamera a bordo di una futura serie degli Apple Watch.
Negli ultimi mesi si erano rincorse voci insistenti circa un possibile modello dotato di questo sensore, non tanto per scattare foto quanto per sfruttarlo come strumento avanzato allo scopo di rilevare le caratteristiche dell’ambiente circostante. Secondo un recente report di Bloomberg, però, Apple avrebbe deciso di abbandonare del tutto il progetto.
Apple Watch, niente fotocamera: perché il progetto è saltato
In linea con quanto previsto per altri prodotti di casa Apple, fra cui gli AirPods, anche l’Apple Watch avrebbe potuto utilizzare una fotocamera per analizzare l’ambiente e fornire informazioni contestuali.
Alcuni avevano ipotizzato un collegamento con la funzione Visual Intelligence presente sugli iPhone, con cui è possibile ottenere dettagli su oggetti inquadrati tramite la fotocamera. Applicando lo stesso concetto all’orologio, ad esempio, l’utente sarebbe stato in grado di puntare il sensore fotografico dell’Apple Watch verso un cartello stradale, così da ricevere indicazioni più precise durante la navigazione.
Nonostante l’interesse suscitato da questa possibilità, sembra che il progetto sia stato archiviato. Il report non chiarisce i motivi specifici dietro la decisione di Apple, ma non è difficile immaginare che l’inserimento di una fotocamera possa aver comportato problemi legati allo spessore, al peso ed eventualmente ai costi di produzione. Inoltre, l’utilità di test non sarebbe stata convincente al punto da giustificare il compromesso tecnico e di design.
Fino a oggi, ogni nuova generazione degli Apple Watch ha introdotto miglioramenti importanti, ma non sempre rivoluzionari: un passo così audace avrebbe potuto rinnovare profondamente l’esperienza d’uso, ma per ora rimane solo un’ipotesi remota.
