BlackBerry è un bocconcino prelibato per molte società di settore. Indiscrezioni di alcuni mesi fa la davano vicina alla vendita a Samsung, ma erano voci di corridoio poi smentite dalla stessa BlackBerry. Chi pensa però che l’azienda canadese sia ora lontana dal mercato dovrà ricredersi. Secondo DigiTimes, sono infatti molti i nomi in coda per una possibile acquisizione di BlackBerry, in primis Microsoft e Xiaomi, e a seguire Lenovo e Huawei, stando ai ben informati.
BlackBerry è tornata a generare profitti solo nel quarto trimestre fiscale 2014 (che si è chiuso a febbraio 2015) e ancora deve capire quale strategia adottare per rendere redditizio il suo business mobile, come ha spiegato l'amministratore delegato John Chen di recente.
John Chen, ad di BlackBerry
Le indiscrezioni indicano che Microsoft abbia incaricato alcune aziende di investimento di valutare la possibile acquisizione di BlackBerry. Dopo aver assorbito la divisione mobile di Nokia, una simile operazione di mercato completerebbe il quadro di ampliamento del suo portfolio in questo segmento commerciale con un occhio di riguardo verso i servizi per la sicurezza, il fiore all'occhiello della società canadese.
La situazione delle aziende cinesi è invece più complessa, perché, secondo le fonti, sarebbe difficile per un'azienda della Cina acquisire BlackBerry a causa delle possibili preoccupazioni sulla sicurezza degli enti regolatori statunitensi ed europei. Da parte loro, Xiaomi, Lenovo e Huawei intendono ampliare la propria impronta nel mercato occidentale. A tal proposito, Lenovo ha già acquisito Motorola da Google nel 2014, seppur non stia ancora generando profitti, e l'acquisto di BlackBerry le permetterebbe di avere un portfolio brevetti e prodotti estremamente competitivo. Nessuna delle società coinvolte ha commentato ancora la notizia.
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