Sony Ericsson W880i

Introduzione

Eccoci a provare un nuovo terminale della serie w, ovvero la serie di sonyericsson votata all’intrattenimento, soprattutto musicale. Non a caso la w è sinonimo di Walkman e Walkman è sinonimo di musica in movimento, fin dall’epoca dei primi riproduttori a cassette da passeggio di Sony…

Confezione

Bella la scatola in cartone, stampata in un elegante grigio patinato. Sin dalla grafica del coperchio capiamo che stiamo per entrare in contatto con un telefono supersottile. Infatti viene riprodotto proprio il profilo di questo telefono che, con i suoi pochi millimetri di spessore, caratterizza il modello. Aprendo la scatola, ci troviamo di fronte a un cartonato sagomato che ci mette in bella mostra il telefono.
Sotto questa parte sonyericsson svela la dotazione di questo W: caricabatterie, batteria BST-33, auricolare stereo di ottima qualità a gommini (come su tutta la serie W) con attacco/convertitore plug/jack standard, memory da 1Gb (m2), cavo dati, manualistica e Pc suite. Dotazione di tutto rispetto.

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Primo contatto

Lo avevamo visto in foto e video su internet e non ci aveva per nulla convinto questo nuovo walkman di sonyericsson. Appena aperta la confezione e preso in mano ci siamo dovuti subito ricredere: i materiali e la qualità costruttiva di questo device sono davvero ottimi. Nessuno scricchiolio, nessuna flessione, nonostante i soli 9,4 millimetri di spessore. Bellissimo il feed della parte posteriore di plastica gommata arancione quasi vellutata, d’effetto l’alluminio satinato della parte anteriore sulla quale spiccano le barrette arancioni dei pulsanti. Davvero bello, non passa inosservato neanche allo sguardo più distratto.
Sistema operativo proprietario che riprende in tutto e per tutti i software degli ultimi nati della casa. Abbiamo in mano un telefono con una parte gsm tri band (900, 1800, 1900) e dual mode UMTS.
La connettività wired è assicurata dal cavo USB in dotazione, la wireless conta sul bluetooth per lo scambio dei dati con un Pc o Mac che sia. Il display è un ottima unità 320 x 240 pixel molto definito (vista anche la dimensione non ampissima) a 260K colori e con una riproduzione dei toni e delle fotografie davvero buona.
Le dimensioni del telefono, come detto prima, sono davvero ridotte, specialmente nello spessore. Anche il peso beneficia di questa miniaturizzazione: solo 71 grammi, ben al di sotto di quella soglia psicologica dei 100 grammi. Tutto ciò si traduce, nonostante i 103mm di altezza e i 46 di larghezza, in una portabilità ottima, sia che si infili in borsetta, sia che si infili in una qualunque tasca.
La tastiera, come detto prima, si compone di una parte serigrafata (che si illumina) e di una parte cliccabile (a barrette).
Il design è sicuramente d’effetto, l’usabilità un po’ meno; per chi ha mani e dita grosse è difficile schiacciare i pulsanti, anche perché sono un po’ duri. Il jog è più comodo, ma si ricade in scomodità andando a provare i pulsanti laterali, piccoli. Sul lato sinistro troviamo il pulsante walkman, il connettore per caricabatterie e cavo dati, oltre all’alloggiamento per la M2, mentre sul lato destro troviamo il pulsante per alzare ed abbassare il volume e quello per attivare la fotocamera. Diciamo che gli ingegneri hanno voluto sacrificare leggermente l’ergonomia dell’apparato a favore del design.

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In prova

Fantastico il fatto di stravolgere il menù in base al motivo selezionato, e non solo nel design delle icone, ma proprio nello stile. Abbiamo trovato il telefono molto reattivo, con un menù veloce nella selezione di voci e sottovoci, familiari per chi è abituato con i Sonyericsson. Ovvio che se utilizzerete un motivo che stravolge il menù vi troverete un po’ spiazzati, ma comunque appagati dall’avere un telefono camaleontico.
La parte telefonica è sicuramente all’altezza del marchio come ricezione e tenuta del segnale. Abbiamo però trovato molto strano l’audio: ottimo, ma mancante delle frequenze basse, il che si traduce in un volume squillante e cristallino. Forse la colpa è nelle dimensioni dell’altoparlante, forzatamente piccolo a causa dello scarso spessore, caratteristica che limita anche le prestazioni del vivavoce: squillante, sì, ma distorce l’audio a volumi elevati. Fortunatamente con l’inserimento delle cuffie la situazione si ribalta e il telefono ci riproduce audio di qualità paragonabile a iPod di Apple.

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Il telefono supporta la videochiamata grazie ad una cam frontale (non utilizzabile come fotografica).
La messaggistica è standard; mms, sms e mail con una buona compatibilità generale e gestione degli allegati. La scrittura facilitata t9 funziona egregiamente, ma la velocità di scrittura è influenzata dalla scomodità dei pulsanti. Sempre nel menù messaggi troviamo il comodo e funzionale lettore di rss, un modo semplice ed efficace per rimanere sempre aggiornato tramite le notizie e i feed rss che la maggior parte dei siti web mette a disposizione.

La configurazione dati è semplificata dal fatto che all’inserimento di una nuova sim il telefono si autoconfigura per quel gestore, grazie alla procedura guidata iniziale. La velocità dati non è fantascientifica, pur avendo a disposizone l’UMTS. La connettività BT con altri device non ha presentato difficoltà, così come l’installazione di opera mini, il nostro browser di default per il test del java.

Il browser di serie, una variante dell’ottimo NetFront, funziona bene, è solamente un po’ lento nel rendering delle pagine. Ottima la possibilità di ruotare in orizzontale il display nella navigazione web, in modo da ottimizzare la visualizzazione dei siti.

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Per quanto riguarda le funzioni office nulla di nuovo in questo software. Agenda con viste multiple, rubrica con foto e suonerie personalizzate, note e voice memo.
La gestione è molto buona, così come la velocità di visualizzazione e la gestione vocale del telefono, come da tradizione della casa Nippo-Svedese. Purtroppo, essendo la suite non supportata dal nuovo windows vista, non siamo riusciti a sincronizzare con il Pc (speriamo in una versione aggiornata a breve). Abbiamo però ovviato con lo scambio diretto della rubrica via bluetooth: nessun problema da segnalare.

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Passiamo ora alla vera anima del telefono: la multimedialità. Il software di gestione degli mp3 lo abbiamo già visto sui precedenti w, ottima la grafica e simpatica la gestione di playlist, di autore e titolo canzone, con animazioni variabili a secondo del motivo scelto. Comoda la funzione di riconoscimento automatico della musica. Il telefono campiona un pezzo di files audio e lo confronta con un database in internet per darvi i dati della canzone (titolo, autore ecc..).
Purtroppo (e qui non perdoniamo sonyericsson visto che ha dato il marchio walkman a questo 880i), manca la radio. Comunque la riproduzione audio è di ottima qualità. Anche i video sono riprodotti in maniera fluida e la qualità del display aiuta la visualizzazione.

Il reparto fotocamera si avvale di un’unità a 2 megapixel, dalla qualità buona. Certamente la mancanza dell’autofocus non aiuta, ma anche lo spessore (e quindi la dimensione del sensore) in qualche modo influisce. Il risultato parla di foto buone, ma sotto lo standard Sonyericsson, soprattutto quando saremo in scarse condizioni di luce, vista la mancanza di flash.
L’utente potrà contare su una memoria interna di soli 10Mb ma avrà a disposizione 1Gb di spazio nella M2 in dotazione, più che sufficienti per ore ed ore di buona musica.

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Tutta questa multimedialità è ben mediata con il consumo di batterie; si riescono a coprire tranquillamente 2 giorni d’uso normale, compresa qualche ora di ascolto mp3.

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La visione della videoprova necessita di un breve periodo di attesa, variabile a seconda del tipo di connessione che state utilizzando.