NGM Soap

Introduzione

Eccola, l’ultima novità di NGM. Che dopo aver commercializzato tra le prime un sistema dual sim convincente su diversi form factor, aggiunge il full touchscreen alla sua offerta.

NGM Soap

Di fondo rimane la possibilità di utilizzare due numeri di telefono contemporaneamente, e rimane quell’area Privè che all’uscita destò molta attenzione. Il prezzo rimane competitivo, al pari degli altri modelli proposti da News Generation Mobile. Stavolta bastano 120 euro per mettersi in tasca Soap.

Confezione

Avremmo voluto trovare una scheda di memoria capace di aumentare quella
interna messa a disposizione dell’utente.

NGM Soap

Invece, nella dotazione di
vendita troviamo tutto ciò che ci aspetteremmo da un modello proposto a
120 euro: cavo dati, auricolari stereo con jack da 3.5 millimetri,
manuali, caricatore da viaggio, suite su mini-cd. La batteria è da 950
mAh, garantisce un’autonomia superiore alla singola giornata di impiego.

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Il nuovo NGM Soap è un modello candy bar full touchscreen che opera in sistema GSM tribanda, per entrambe le sim in utilizzo.

NGM Soap

Non abbiamo l’UMTS, ma soltanto l’EDGE e il GPRS a supportarci nella connettività, insieme al cavo dati. Assente anche il wi-fi. Esteticamente, Soap sembra una saponetta, una bolla di sapone, ben assemblata e con le cover posteriori intercambiabili.

NGM Soap

Sulla parte anteriore prende posto il display con risoluzione 320×240 pixel, full touchscreen, da 2.8 pollici. I colori sono 260.000, ma non sempre brillantissimi.

NGM Soap

Sulla cover posteriore troviamo invece la fotocamera da 3.2 megapixel, priva di flash e autofocus. Le foto sono così così. Male i video. 

Primo Contatto – Dimensioni e Peso

Il nuovo Soap non ha un grande grip nella cover posteriore, ma si impugna facilmente e non cade grazie al peso limitato ad appena 90 grammi. Anche le dimensioni sono nella norma, a favorire l’utilizzo con una sola mano, in caso di necessità.

NGM Soap

Soap misura 104.8 millimetri di altezza, 56 di larghezza, 12.9 di spessore. Le linee sono tondeggianti, gli angoli smussati. E’ ergonomico, e come detto semplice da portare in giro.

NGM Soap

Il display touchscreen che abbiamo a disposizione ha tecnologia resistiva, ma pur non essendo capacitivo abbiamo risposte abbastanza buone in termini di reattività.

NGM Soap

Sulla parte anteriore, sotto allo schermo abbiamo i tasti di inizio e fine chiamata, oltre al pulsante centrale. I dorsi sono invece lisci, mentre sulla sommità delle scocche sono inseriti il jack da 3.5 millimetri e l’innesto per il cavo USB. 

In Prova – Il nostro test

Il nuovo NGM Soap non possiede alcuna brandizzazione, e offre un sistema operativo proprietario in cui ogni icona richiama le bolle di sapone. Il menù è organizzato proprio in griglie, disposte su videate vagamente confuse per la somiglianza delle icone.

NGM Soap

Sulla home screen, invece, è possibile inserire alcuni widget, e altre scorciatoie nella parte bassa del display. La navigazione tra le funzioni, a livello di velocità, è più che sufficiente, nonostante il touchscreen soltanto resistivo. Ovviamente, come su ogni NGM, anche su Soap abbiamo la particolarità del dual sim.

NGM Soap

Non abbiamo l’UMTS, ma il GPRS, e possiamo usare contemporaneamente due numeri di telefono, con il raddoppio delle funzioni elementari come le chiamate, i messaggi, e la rubrica, che si integrano indicando la provenienza inerente alla sim principale o secondaria.

NGM Soap

Anche qui su Soap c’è poi l’area Privè, in cui il registro chiamate, i contatti, e gli sms-mms ricevuti vengono visualizzati in maniera criptata, vale a dire con nominativi diversi per depistare eventuali ficcanaso.

NGM Soap

All’area Privè si accede inserendo a display una password, impostata direttamente dall’utente, che per il resto tra le mani si trova un device convenzionale, ma stavolta touchscreen. Non c’è l’accelerometro, e c’è qualche piccola difficoltà nello scrivere i messaggi con velocità, perché non sempre il sistema operativo "ci viene dietro".

NGM Soap

Ciononostante, a meno che non siate messaggiatori incalliti riuscirete a portare a termine le operazioni senza grossi grattacapi. A livello di social network, NGM inserisce i link alle versioni mobili dei programmi più conosciuti, come Facebook, mentre in Java abbiamo la presenza di G-Talk.

NGM Soap

La navigazione web risente dell’assenza dell’UMTS, mentre la parte telefonica si declina in un vivavoce privo di bassi ma abbastanza potente. La rubrica ha lo scorrimento inerziale, forse per farci dimenticare che il display è resistivo e non capacitivo….

NGM Soap

La multimedialità è invece così così, perché la fotocamera da 3.2 megapixel ci suggerirebbe prestazioni maiuscole… e invece sono minuscole. Senza autofocus, facciamo poca strada, e solo a patto di catturare immagini da lontano con molta luce riusciremo ad avere risultati passabili.

NGM Soap

Brutti i video: 6 frames per secondo, con risoluzione massima 176×144 pixel. Meglio la parte musicale, con il lettore mp3 e la radio. In definitiva, quindi, un modello sufficiente, anzi più che sufficiente, con il plus della doppia sim e dell’area Privè che forse però si integrano male su questo touchscreen.

NGM Soap

Ora la sfida per NGM si allarga, visto che i form factor sono stati praticamente sviscerati in lungo e in largo: serve aggiornare il sistema operativo, serve rendere più "europea" l’interfaccia. E serve, assolutamente, creare una multimedialità competitiva. Quella di NGM non lo è ancora. Coraggio.