Con la versione beta 2.25.20.3 di WhatsApp per Android, attualmente in distribuzione sul Google Play Store, la popolare app di messaggistica ha iniziato a rendere disponibile una funzione che semplifica ulteriormente la creazione degli aggiornamenti di stato.
Alcuni utenti iscritti al programma beta di WhatsApp, infatti, possono già pubblicare foto e video negli aggiornamenti di stato partendo dal menu di condivisione su Android, senza i normali passaggi intermedi.
WhatsApp: come cambia la condivisione degli aggiornamenti di stato
In pratica, come possiamo osservare dallo screenshot di WABetaInfo, ogni volta che si sceglie di condividere un contenuto, che si tratti di una foto appena scattata o di un video presente in un’altra applicazione diversa da WhatsApp, il sistema operativo mostra una nuova voce chiamata “Il mio stato”, accanto alle opzioni tradizionali come l’invio tramite email o la condivisione mediante altre piattaforme. Dopo aver selezionato questa voce, il file viene subito importato nell’editor di WhatsApp dedicato agli aggiornamenti di stato, dove si possono aggiungere testi, emoji, disegni o una didascalia personalizzata prima della pubblicazione.
Questa novità velocizza e rende più immediata la condivisione degli stati su WhatsApp. In passato, per effettuare questa operazione era necessario prima salvare il file sul dispositivo, aprire WhatsApp, accedere alla sezione degli aggiornamenti e caricare manualmente il contenuto. Si trattava di un procedimento piuttosto scomodo, per alcuni poco intuitivo. Grazie a questa nuova scorciatoia nel pannello di condivisione, invece, bastano un paio di tocchi per trasformare qualsiasi contenuto in un aggiornamento di stato di WhatsApp, riducendo i tempi e migliorando l’esperienza d’uso.
La funzionalità appena descritta risulta essere già attiva per un numero limitato di beta tester, ma WhatsApp ha dichiarato che il rilascio avverrà gradualmente, coinvolgendo una maggiore porzione di pubblico durante le prossime settimane, in attesa che l’implementazione vada a riguardare anche la versione ufficiale del servizio.
