
Una nuova truffa si sta diffondendo su WhatsApp e sfrutta una finta multa ZTL per generare panico negli utenti e ottenere informazioni sensibili e denaro. Scoperta recentemente, sta già mietendo parecchie vittime che cadono in questa trappola agendo senza verificare la fonte e ragionare su quanto accaduto.
Nonostante una comunicazione di tale portata possa sembrare strana se inviata su WhatsApp, i criminali hanno creato un messaggio davvero curato nei particolari. Infatti, il linguaggio con cui è formulato il testo sembra proprio quello utilizzato dalle istituzioni per comunicare una contravvenzione.
All’interno del messaggio viene anche citato l’Articolo 7 del Codice della Strada: “Limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale“. Questo per rendere credibile la nuova truffa WhatsApp della finta multa ZTL.
Il destinatario viene invitato a pagare una sanzione di 196 euro entro una scadenza specifica indicata nel testo. In caso di ritardo la sanzione aumenta a 468 euro, citando gli Articoli 203 e 206 del Codice della Strada. Scopri perché non dovresti cadere in questa trappola e come difenderti da queste truffe.
WhatsApp e la truffa ZTL: come riconoscerla e difendersi
La Truffa WhatsApp della multa ZTL è molto singolare e suggerisce già da sola alcuni elementi in grado di riconoscerla. Anche gli utenti meno esperti dovrebbero chiedersi perché un’Amministrazione Comunale invii una sanzione tramite un’app di messaggistica istantanea e non tramite raccomandata, come avviene solitamente.
Nel caso in cui si optasse per un mezzo più tecnologico potrebbe essere comminata tramite PEC, posta certificata. Quindi un primo elemento che identifica questa come truffa è il mezzo di comunicazione, ovvero WhatsApp. Il secondo elemento è il numero dal quale l’utente viene contattato che non corrisponde a una numerazione ufficiale e certificata.
Il terzo elemento è la modalità con cui la truffa ZTL su WhatsApp spinge all’azione, generando urgenza con una data limite entro la quale pagare la sanzione altrimenti questa si triplicherà.