Le suonerie dei telefoni cellulari, definite da
molti il suono più irritante del nuovo millennio, hanno i giorni contati.
A prometterlo è l’azienda americana BlueLinx,
che insieme al Centro per le telecomunicazioni dell’ Università di Adelaide
in Australia, sta sviluppando un sistema per abbassare automaticamente il volume
delle suonerie in determinate occasioni.
Utilizzando la tecnologia di trasmissione dati
senza fili Bluetooth, potrà essere realizzata nei cinema, nei ristoranti
e in tutti quei luoghi dove il trillo dei cellulari può risultare inopportuno
una particolare ‘Q-Zone’, un’area circolare del raggio di circa 10 metri all’interno
della quale i telefonini smetteranno automaticamente di infastidire le persone
presenti, disabilitando la suoneria per passare alla vibrazione.
Perchè le ‘quiet-zonÈ di BlueLinx possano
avere successo, servirà la collaborazione delle aziende produttrici,
che dovranno inserire questa funzione nei propri cellulari e naturalmente quella
degli utenti, che avranno la possibilità di abilitarla o disabilitarla
a piacimento.
Nokia ed Ericsson, due delle aziende più
attive per quanto riguarda le applicazioni che sfruttano la tecnologia Bluetooth,
hanno però già fatto sapere che non intendono prendere in considerazione
il progetto di BlueLinx, almeno nel breve