È stata approvata ieri per un solo voto (234 a
favore – 231 contrari -1 astenuto) la mozione presentata dal Polo e Lega, che
prevede di destinare i proventi dell’assegnazione delle licenze UMTS interamente
alla riduzione del debito pubblico. Non è passata quindi la proposta
della maggioranza, che oltre a ridurre il debito, puntava ad utilizzare il 10%
degli introiti al finanziamento di progetti per le nuove tecnologie.
‘La soddisfazione è grande perchè
ha vinto la linea del non egoismo verso i nostri figli’, commenta Giancarlo
Pagliarini, capogruppo leghista a Montecitori. ‘Non siamo contrari a interventi
innovativi – ha aggiunto Pagliarini – ma questi vanno finanziati con i soldi
delle nostre tasse e non con quelli delle tasse che dovranno pagare i nostri
figli. È passata la linea dell’equità fra generazioni’.
Soddisfatto anche Giuseppe Pisanu, capogruppo di
Forza Italia alla Camera: ‘Un risultato politico importante perchè si
impone una linea di rigore finanziario per il risanamento della spesa pubblica
e perchè contemporaneamente si blocca quel che l’onorevole Martino aveva,
con espressione davvero azzeccata, ribattezzato il ‘pizzo elettoralÈ del governo’.