Tre invita i propri clienti a fare attenzione ai raggiri

A chiedere i dati delle proprie carte di credito non sarebbero funzionari di Tre, ma malintenzionati

Arriva l’estate e, distesi sotto l'ombrellone, i nostri sensi si distendono e cullati dalla brezza marina, abbandoniamo le difese e rischiamo di abboccare a telefonate di malintenzionati che si spacciano per ciò che non sono.
Tre mette in guardia i propri clienti da un raggiro che si sta verificando in queste ore e invita a non farsi abbindolare da falsi funzionari della società che, attraverso il telefonino, sono a caccia di numeri di carte di credito promettendo rimborsi (inestistenti) per conto della Società.

Il tweet di Tre.it
Il tweet di Tre.it

In un tweet pubblicato stamattina, Tre fa notare che il personale della Società, per effettuare un accredito, chiede di prassi l'IBAN e non la carta di credito. E, comunque, comunica sempre il numero specifico della pratica in lavorazione.
Per evitare fraintendimenti con la società e proteggere i propri utenti, Tre invita tutti a non rispondere ad email provenienti da questo indirizzo: h3grimborsocontrattistand@yahoo.it.
Questo indirizzo email non appartiene al gestore telefonico.  H3G dichiara, comunque, di aver intrapreso tutte le azioni necessarie per tutalare la propria immagine e i propri clienti.

[gallery_embed id=”146268″]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti