I laboratori statunitensi di Toshiba hanno presentato
una nuova rivoluzionaria tecnologia per i display a cristalli liquidi, in grado
di prolungare del 23% almeno il tempo di autonomia dei telefoni cellulari.
Il ‘trucco’ a cui sono ricorsi i ricercatori di
Toshiba è stato quello di integrare in ogni singolo pixel del display
una memoria statica, in modo da poter immagazzinare un piccolo quantitativo
di informazioni relativo all’immagine visualizzata. Questo permette di ridurre
la corrente da inviare al display, che si traduce in un allungamento della vita
delle batterie.
La nuova tecnologia inizierà ad essere utilizzata
entro la fine del 2001 e troverà impiego non soltanto sui telefoni cellulari,
ma su qualsiasi dispositivo dotato di display a cristalli liquidi, in bianco
e nero o a colori. I nuovi display di Toshiba consumeranno però meno
energia solo in presenza di immagini di tipo statico. Visualizzando filmati
o comunque immagini che cambiano spesso, questa tecnologia non sarà in
grado di produrre sensibili miglioramenti nei tempi di standby assicurati dalle
batterie.
