L’azienda taiwanese TMSC ha iniziato i test di produzione del primo SoC a 10 nanometri. Solo pochi mesi fa ARM ha terminato la progettazione e lo sviluppo di questo processore – un v8-A a 64-bit – nel quarto trimestre del 2015 per la precisione, ed ora ha passato tutta la documentazione alla TMSC nelle cui fonderie è già partita la messa in produzione di un primo lotto di chip. Questi primi SoC ovviamente non saranno messi in commercio, né saranno integrati in alcun dispositivo destinato all’utenza finale, ma serviranno a testare le funzionalità del prodotto sotto tutti gli aspetti.
ARM + TMSC – Test Chip Architecture
Il SoC in questione è stato realizzato con il processo a 10nm di TMSC – denominato 10FinFET – e contiene un cluster formato da 4 core di nuovo tipo – denominati Artemis – e una GPU Mali, di quelle già in uso da tempo.
ARM FOM Data – comparazione efficienza chip
Mercoledì 18 maggio ARM ha dichiarato che i primi test effettuati su questo processore hanno già mostrato un’incredibile riduzione dell’energia necessaria per il funzionamento. In altre parole questo SoC ha bisogno di circa il 30 per cento di energia in meno per funzionare alle stesse frequenze, rispetto ad un chip realizzato con il processo 16FinFET+ (il Cortex-A72), il che implica anche un aumento dell’efficienza dell’11/12 per cento circa.
ARM Artemis
Ma a cosa serve tutto ciò? Questo chip di test ha il compito di dare a TMSC e ARM la possibilità di mettere a punto la soluzione migliore per il prodotto finale in termini di potenza, performance ed efficienza energetica. Si tratta di una procedura non nuova, ovviamente, ma estremamente necessaria, in quanto permette la messa a punto ottimale del processo di produzione che più avanti poi porterà alla produzione del chip vera e propria.
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