SPID addio? La Cie è molto più sicura

Recenti dichiarazioni del sottosegretario Butti hanno gettato ulteriori dubbi sul futuro di SPID reputando molto più sicura la Cie.

Nuove dichiarazioni stanno gettando ulteriori dubbi sul futuro di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, chiave di accesso unica, semplice, veloce di cittadini e imprese per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione italiana. Sembra sempre più vicino il suo addio.

Questa volta sono state le dichiarazioni del sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, Alessio Butti, a gettare ulteriori dubbi sul sistema. Durante l’evento Telco per l’Italia ha spiegato che a suo avviso la Carta di Identità Elettronica (CIE) è molto più sicura.

Un’affermazione forte che probabilmente fa seguito alle recenti truffe online che hanno visto proprio SPID come protagonista. “Nonostante gli sforzi congiunti con le strutture proposte, negli ultimi cinque anni le attività fraudolente si sono intensificate in modo significativo e, solo nei primi tre mesi del 2025, sono stati individuati 33 falsi domini INPS creati appositamente per sottrarre documenti di identità alle vittime“, aveva dichiarato Cert-AGID nel recente rapporto sulla sicurezza.

Le dichiarazioni di Butti su SPID

Durante l’evento il sottosegretario Butti ha chiarito: “Non l’abbiamo detto noi, lo dicono sistematicamente gli operatori e lo dicono i vostri colleghi, SPID comincia a essere vulnerabile“. Questa definizione è stata pronunciata subito dopo una discussione in merito al fatto che alcuni provider faranno pagare il servizio che, secondo Butti, “è una non notizia, perché è un fatto noto dal 2019 e già oggi qualcuno paga“.

In alternativa, Butti ha posto una soluzione sul tavolo: “I cittadini e le imprese possono finalmente arrivare alla Carta di Identità Elettronica, che diversamente dallo SPID è indicata anche a livello europeo ed è molto più sicura“.

Nel frattempo Butti ha anche ricordato e rassicurato: “Una delle prime cose che il governo ha messo a disposizione sono 40 milioni per gli identity provider. Abbiamo sviluppato una tecnologia Wallet, siamo assolutamente compliant con quello che sta accadendo a livello europeo, siamo i piloti a livello europeo, cerchiamo di vederlo con orgoglio. È chiaro che lavoreremo per fare in modo che tutto possa essere agevolato nel modo migliore“.

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