Sony Ericsson annuncia il lancio di PlayNow plus

Sony Ericsson aggiunge un servizio di download musicale illimitato a PlayNow e introduce PlayNow arena in nuovi mercati.

Sony Ericsson ha annunciato il lancio di PlayNow plus, un servizio di download musicale veloce e di alta qualità pensato per gli utenti Sony Ericsson e disponibile su cellulari e PC.
In un primo tempo, il servizio sarà lanciato sul mercato dall’operatore svedese Telenor nel corso del quarto trimestre di quest’anno e successivamente verrà lanciato in tutto il mondo all’inizio del 2009.
Un’edizione speciale del cellulare Sony Ericsson W902 sarà il primo dispositivo a integrare il servizio PlayNow plus.

PlayNow plus rappresenta un nuovo standard che permette di ottenere un’esperienza musicale su cellulare illimitata, velocità di download elevata, alta qualità audio e accesso al più ampio catalogo per il download illimitato di musica esistente. Il servizio è il risultato di una collaborazione tra Sony Ericsson e Omnifone mentre i termini di licenza sono stati concordati con le più importanti case discografiche internazionali – tra cui EMI, Sony BMG, Universal Music Group e Warner Music – e con migliaia di case discografiche locali.

PlayNow plus garantirà accesso illimitato a milioni di tracce musicali. Gli utenti potranno suggerire i brani che preferiscono a tutta la community PlayNow plus e una volta scaduto il  contratto potranno tenere i brani preferiti in versione DRM-free.
Qualsiasi aggiornamento effettuato sul cellulare verrà automaticamente riportato sul PC e viceversa. Oltre al servizio e alla community PlayNow plus, gli utenti Sony Ericsson in tutto il mondo produrranno delle charts TrackID incluse nel servizio.  I cellulari ottimizzati per il servizio PlayNow plus saranno ulteriormente arricchiti da oltre mille tra i più famosi brani del recente panorama musicale.

La casa nippo-svedese ha, inoltre, reso noto che PlayNow arena, il servizio multimediale di Sony Ericsson lanciato con successo nei paesi del nord Europa il 25 agosto scorso, verrà introdotto anche nel Regno Unito, nei Paesi Bassi, in Belgio, in Austria e in Svizzera nel corso del quarto trimestre di quest’anno.

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