
I temi sulla sicurezza informatica nel 2025 sono fondamentali se si vuole proteggere la propria identità digitale dal furto e mantenere al sicuro qualsiasi informazione sensibile e dettaglio finanziario. Risulta quindi indispensabile conoscere quali sono state le minacce più pericolose fino ad oggi e quali saranno quelle che potrebbero attaccarci a breve.
Cristiano Voschion, country manager per l’Italia di Check Point, leader globale nelle soluzioni di sicurezza informatica, ha spiegato: “Come previsto, i progressi del 2024, come l’intelligenza artificiale e l’infrastruttura cloud, hanno migliorato la nostra vita quotidiana, ma hanno anche favorito i criminali informatici“.
Proprio per questo sono necessarie un’analisi dello stato di sicurezza informatica al 2025 e una valutazione delle previsioni sul futuro della cybersecurity. “Il rapporto sullo stato della sicurezza informatica per il 2025 evidenzia lo stato della cybersecurity e le diverse tendenze chiave che ne plasmeranno il futuro, dal ruolo crescente dell’IA nella guerra informatica alla minaccia crescente dei pirati informatici“, ha dichiarato Check Point.
Sicurezza informatica 2025: i 5 principali trend
Quali sono quindi i principali trend emersi da un esame della sicurezza informatica al 2025? Al primo posto troviamo le guerre informatiche con l’intelligenza artificiale che amplifica le campagne di disinformazione e di influenza. Al secondo posto troviamo gli attacchi ransomware con frammentazione ed esfiltrazione dei dati.
Al terzo posto della classifica troviamo la infostealer, una minaccia in forte crescita che mette in pericolo sia i privati che le aziende. Al quarto posto le vulnerabilità dei dispositivi edge. Al quinto posto la sicurezza del cloud con configurazioni errate e pratiche scorrete, tra cui truffe che imitano marchi famosi come iCloud.
Check Point ha aggiunto: “In Italia si è registrata una crescita degli attacchi informatici nella seconda metà del 2024, rispetto al semestre precedente, superiore a quella rilevata a livello globale. In media, un’organizzazione o azienda nel nostro Paese ha subito 2.281 attacchi a settimana tra luglio e dicembre 2024, contro i 1.843 rilevati nel mondo. Il settore dell’Educazione ha ricevuto addirittura più del doppio degli attacchi. Sopra la media globale troviamo anche il settore del Governo e Militare e quello della Comunicazione“.
Le previsioni
Secondo le previsioni del 2025, la sicurezza informatica verrà messa a dura prova da rischi crescenti di uso improprio dell’IA e di violazione dei dati, crimine finanziario alimentato dall’intelligenza artificiale, aumento degli attacchi alla supply chain dell’Open-Source e decentramento degli ecosistemi della criminalità informatica.