Incredibile vicenda accaduta ad una donna olandese di 33 anni, che ha riportato ustioni leggere su viso e collo dopo che il suo cellulare ha preso fuoco. L’incidente si è verificato dopo che la donna ha fatto cadere il telefonino in un negozio nel centro di Amsterdam. Le fiamme si sono sviluppate quando l’ha raccolto e riacceso, bruciando lievemente la malcapitata.
Un funzionario della polizia di Amsterdam ha affermato che l’incidente sarebbe stato provocato dalla batteria del telefonino, un modello Nokia non precisato, che sarebbe stata da poco sostituita con una batteria non originale. Un portavoce di Nokia ha spiegato che simili incidenti si sono verificati in passato e che sono collegati a batterie difettose di produttori di dispositivi elettronici indipendenti.
‘Sappiamo di telefoni surriscaldati, fusi e, nel peggiore dei casi, esplosi – ha affermato ufficialmente il portavoce della casa finnica – In tutti i casi il motivo è la sostituzione della batteria con una non prodotta da Nokia. I produttori hanno violato i requisiti di sicurezza che dovrebbero evitare il surriscaldamento dopo un corto circuito in seguito, per esempio, a una caduta’.