
È possibile usare Google Opal in Italia? Questa domanda sta diventando sempre più frequente in rete dal lancio ufficiale del nuovo servizio di Google che consente di creare applicazioni web partendo da un prompt testuale. Il servizio sfrutta l’intelligenza artificiale e permette anche a chi non ha conoscenze di programmazione di poter generare il codice necessario per la realizzazione di un’applicazione, utilizzando la propria creatività e, naturalmente, l’IA di Google.
Per il momento, Opal è disponibile solo negli USA. Chi si trova in Italia può accedere al servizio ricorrendo a una VPN e andando a selezionare un server italiano. La VPN giusta da utilizzare è Surfshark, servizio attivabile con un costo di 1,99 euro al mese e con 30 giorni di garanzia di rimborso andando a scegliere il piano biennale con 3 mesi extra. Per sfruttare l’offerta basta visitare il sito ufficiale di Surfshark, qui di sotto.
Come usare Google Opal in Italia
Per poter accedere a Google Opal in Italia, in attesa del rilascio ufficiale del servizio, è necessario ricorrere a una VPN e, tramite l’app del servizio, andare a selezionare un server americano per avviare la connessione protetta dalla crittografia. A questo punto è possibile sfruttare il servizio aggirando blocchi geografici all’accesso. Da segnalare, inoltre, che per usare Opal potrebbe essere necessario avere un account Google americano (è possibile crearne uno sul momento).
La procedura in questione può essere completata facilmente con Surfshark, servizio di riferimento per chi ha bisogno di una VPN illimitata e caratterizzato da un rapporto qualità/prezzo davvero unico sul mercato. Con il piano biennale, infatti, la VPN è ora disponibile con un prezzo scontato a 1,99 euro al mese. La promozione riguarda il piano biennale con 3 mesi extra e con 30 giorni di garanzia di rimborso.