Samsung starebbe programmando una presentazione in grande stile per i nuovi modelli della serie Galaxy S26. L’evento di lancio, infatti, dovrebbe tenersi nel mese di febbraio a San Francisco.
Il countdown è “ufficiosamente” iniziato ma, di pari passo, stanno circolando informazioni preoccupanti circa quelli che saranno i prezzi di vendita stabiliti da Samsung.
Samsung aumenterà i prezzi dei Galaxy S26
La causa principale circa l’aumento di prezzo dei Samsung Galaxy S26 sarebbe riconducibile ai costi di produzione, cresciuti praticamente ovunque. I chipset, per esempio, sono arrivati a costare circa il 12% in più rispetto all’anno scorso. I moduli per le fotocamere hanno registrato un incremento dell’8%, mentre la memoria DRAM ha subito un balzo del 16% nei primi mesi di quest’anno. L’ultimo dato va analizzato con estrema attenzione: molte aziende, infatti, stanno riducendo la produzione di DRAM per smartphone, preferendo concentrarsi sulle memorie HBM, più richieste nel settore dell’intelligenza artificiale e certamente più remunerative.
Samsung non è l’unica azienda ad attraversare questa crisi: Apple ha già aumentato i prezzi con gli iPhone 17, e diversi brand cinesi stanno seguendo la stessa strada. Per contenere l’impatto dei costi più elevati, Samsung vorrebbe puntare in modo più deciso sul nuovo processore Exynos 2600, così da ridurre la dipendenza dai costosi SoC Snapdragon di Qualcomm. Tuttavia, potrebbe non essere sufficiente allo scopo di evitare i rincari del prezzi.
A tale riguardo, le ultime stime indicano un aumento compreso tra i 50 e i 100 dollari negli USA, in base alla versione considerata. Una differenza che, sommata al già elevato prezzo di partenza, potrebbe rendere i Samsung Galaxy S26 ancora meno accessibili al grande pubblico. Nonostante i miglioramenti previsti per il display, le fotocamere ed i nuovi materiali che potrebbero essere utilizzati in fase di produzione, non è detto gli utenti Samsung saranno disposti ad “accollarsi” quest’ulteriore peso per il loro portafoglio.
