
Un’importante novità potrebbe accompagnare il lancio della futura serie Samsung Galaxy S26, previsto per il 2026. Come riporta il leaker Digital Chat Station, Samsung starebbe considerando l’utilizzo di un chipset Snapdragon 8 Elite 2 prodotto, però, internamente, anziché affidarsi alla linea Exynos o ai chip realizzati da TSMC.
Un chipset Snapdragon… made in Samsung
Ebbene sì: stando alle indiscrezioni, Samsung potrebbe abbandonare per i suoi dispositivi di fascia alta la consueta linea Exynos, a favore di un chip Snapdragon prodotto direttamente dall’azienda. Questo nuovo SoC, pur non essendo identico a quello realizzato da TSMC, potrebbe rappresentare un compromesso strategico in termini di costi e prestazioni.
Inizialmente, si vociferava che a Samsung fosse stata commissionata la produzione del chip Snapdragon 8 Elite 2. Successivamente, alcune fonti avevano tuttavia suggerito una possibile cancellazione. Ora, il nuovo leak di Digital Chat Station, riporta in auge l’ipotesi di un coinvolgimento dell’azienda sudcoreana nella produzione del chip.
Snapdragon 8 Elite 2 sarà, di fatto, un doppio chip. Quello prodotto da TSMC e quello prodotto da Samsung avranno infatti numeri di modello differenti, il primo identificato in SM8850, il secondo in SM8850S. Ancora non è chiaro se ci saranno differenze a livello di prestazioni, ma Samsung dovrà comunque rispettare le specifiche di Qualcomm. È plausibile che la versione prodotta dalla casa sudcoreana sia più economica, con caratteristiche tecniche leggermente inferiori ma prestazioni simili.
Il lancio ufficiale della serie Galaxy S26 è previsto per il 2026, ma i rumor cominciano già a delineare alcune possibili novità. Tra queste, si ipotizza l’eliminazione del modello Plus, sostituito dal nuovo Galaxy S26 Edge. Si parla inoltre di un display con bordi ancora più sottili per il modello Ultra, accompagnato da 16 GB di RAM. Al momento, Samsung non ha confermato alcuna informazione ufficiale riguardo il chip che verrà utilizzato.