
Samsung ha messo in chiaro che la sottigliezza sarà una priorità, in vista della prossima serie dei suoi smartphone di punta. Un trend in crescita nel mercato attuale, che nemmeno l’avversaria di sempre, Apple, ha potuto ignorare: lo dimostra l’iPhone 17 Air in lavorazione.
Dopo aver presentato al pubblico Galaxy S25, S25+, S25 Ultra e, soprattutto, il sottilissimo Galaxy S25 Edge, ecco che l’azienda sudcoreana è pronta a superarsi con i futuri Samsung Galaxy S26, che promettono di essere ancora più snelli ma senza rinunciare a prestazioni e funzionalità.
Nuovo design per i Samsung Galaxy S26?
Con l’intento di raggiungere questo obiettivo, Samsung sta introducendo una novità significativa nei moduli fotografici, a volte tra i componenti di maggiore ingombro all’interno di uno smartphone. Di solito, fra le lenti si inserisce una pellicola trasparente per contenere i riflessi e l’effetto ghosting nelle foto. La seguente illustrazione aiuta a comprendere meglio il concetto (focalizzatevi sul riferimento n°30):
Per risolvere il problema, Samsung Electro-Mechanics ha sviluppato una valida alternativa: parliamo di un inchiostro opaco, che viene applicato tramite il processo di stampa a getto d’inchiostro. Questa soluzione, chiamata internamente “ring pattern”, consente di eliminare lo spessore aggiuntivo della pellicola, contribuendo a ridurre lo spessore complessivo del modulo fotografico. Non si escludono poi cambiamenti nella disposizione dei vari sensori.
L’idea non è del tutto nuova: Samsung aveva già depositato un brevetto nel 2018 che descriveva questa tecnologia, ma al momento non ha ancora ottenuto l’approvazione ufficiale. Ad ogni modo, l’intenzione di implementarla a partire dalla serie dei Samsung Galaxy S26 appare più che concreta.
Samsung tenta così di recuperare terreno rispetto alla concorrenza cinese, che già utilizza soluzioni all’avanguardia per alleggerire i propri dispositivi, come le batterie al silicio-carbonio. Ridurre lo spessore del modulo fotografico è certamente un passo importante per ottenere smartphone più sottili, ma sarà necessario intervenire anche su altri fronti: batterie più compatte, sistemi di raffreddamento miniaturizzati e vetri di protezione più sottili, sia per il display che per la zona posteriore.
Bisognerà tuttavia fare in modo che la rincorsa al profilo ultraslim non vada poi a compromettere la resistenza dello smartphone, né per Samsung e né per gli altri produttori impegnati su questo fronte.