Galaxy S26 potrebbe arrivare con un cambiamento importante su come gli smartphone Samsung trattano le app in background.
Il leaker Chun anticipa che la nuova serie Samsung Galaxy S26 potrebbe chiudere le applicazioni in background più spesso rispetto al passato e il motivo principale sarebbe legato all’intelligenza artificiale. Certo, è solo una voce di corridoio per ora ma le informazioni già diffuse stanno dando parecchi spunti di riflessione.
Samsung Galaxy S26: il boost arriverà dall’AI
A quanto pare con l’arrivo di One UI 8.5 la famiglia Galaxy S26 dovrebbe presentare alcune novità esclusive. Tra queste ci sarebbe la completa integrazione nel sistema di un nuovo modello di intelligenza artificiale denominato “Guass” che per la prima volta opererebbe direttamente sul device. Proprio questa è la scelta che potrebbe dare degli evidenti benefici nell’esperienza d’uso quotidiana.
Come funziona il modello AI Guass
L’insider spiega infatti che, per garantire spazio e risorse sufficienti all’AI, Samsung Galaxy S26 sarebbe pensato per chiudere automaticamente le app in background più frequentemente rispetto a prima. In questo modo il sistema libererebbe più RAM ma allo stesso tempo andrebbe a penalizzare alcune applicazioni, soprattutto quelle che hanno necessità di rimanere aperte. Secondo la fonte non sarebbero pochi gli sviluppatori a non aver preso bene questa novità predisposta dalla casa coreana.
In un secondo post, Chun ha aggiunto che il fatto di utilizzare il modello Guass direttamente sul telefono sarebbe anche il motivo per la mancata conferma di alcune funzioni di intelligenza artificiale su altri modelli passati. La serie S25 per esempio si basa maggiormente su sistemi server e necessita di una connessione sempre attiva, mentre il Galaxy S26 punterebbe su un’AI locale.
Quando uscirà il Galaxy S26
Per l’uscita della serie dovrete aspettare i primi mesi del nuovo anno, presumibilmente tra gennaio e febbraio. Sono previsti il Samsung Galaxy S26, l’S26+ e l’S26 Ultra, mentre alcune varianti precedentemente attese sembrerebbero ormai del tutto cancellate.
