Samsung sta cercando di recuperare terreno, dopo i numerosi ritardi per l’aggiornamento a One UI 7, basato su Android 15.
A tal proposito, la società ha da poco reso disponibile il programma beta di One UI 8, con Android 16, per la serie dei Samsung Galaxy S25. Questo permette agli utenti più curiosi e tecnici di provare in anteprima le novità che caratterizzeranno i futuri aggiornamenti per i dispositivi Galaxy.
One UI 8 sbarca in versione beta sui Samsung Galaxy S25
Nei giorni scorsi, numerosi segnali avevano confermato il fatto che Samsung stesse attivamente lavorando per il lancio del programma beta di One UI 8. Alcuni banner promozionali erano comparsi online per illustrare il processo di iscrizione come beta tester, suggerendo al contempo un approccio più organizzato rispetto al passato.
Attualmente, il programma beta è disponibile per gli utenti Samsung in Corea del Sud, Regno Unito, Germania e Stati Uniti. Si prevede una graduale espansione anche negli altri mercati durante le prossime settimane, con il rilascio della seconda beta.
L’aggiornamento di Samsung, che pesa oltre 3 GB, introduce una serie di novità interessanti. Tra queste figurano le nuove routine predefinite, la possibilità di accedere ai controlli della fotocamera con uno swipe verso l’alto o il basso, il supporto ad Auracast, una nuova versione dell’app Meteo e miglioramenti alle funzioni di multitasking.
In particolare, la modalità split-screen è stata ulteriormente ottimizzata da Samsung: ora è possibile ridurre le applicazioni in piccole finestre, posizionate in un angolo dello schermo, lasciando più spazio alle altre app in esecuzione. Con One UI 8 è stato anche introdotto il pulsante dedicato a Quick Share nel pannello delle impostazioni rapide, rendendo più immediato l’invio e la ricezione di file tra i dispositivi Samsung.
In generale, però, One UI 8 non dovrebbe introdurre grandi rivoluzioni, concentrandosi su piccoli ritocchi mirati e miglioramenti nell’esperienza d’uso, proseguendo il lavoro iniziato con One UI 7. L’attuale tempistica sembra dettata anche dal rilascio anticipato di Android 16, il cui arrivo è previsto per il mese di giugno: questo avrebbe spinto Samsung a muoversi più rapidamente del solito.
