Ripetitori dei cellulari autoalimentati da energia solare

In futuro le base station potranno trasformarsi un una sorta di alberi fotovoltaici ricoperti da pannelli solari.

Archigia Srl e SuperNovaEnergie (Sne) Srl, due aziende associate all’Andi (Associazione nazionale degli inventori), stanno pensando ad una nuova veste per le base station.

Le due società ritengono che in futuro le antenne e i sistemi di trasmissione utilizzati dalla telefonia mobile potranno trasformarsi un una sorta di alberi fotovoltaici ricoperti da pannelli solari, capaci di utilizzare l’energia solare per autoalimentarsi.
In questi giorni è stato depositato il disegno/modello comunitario relativo a 'strutture a traliccio e pannelli per pali di sostegno di antenne per le telecomunicazioni'.

Marco Mari, presidente dell’Andi, sottolinea "si tratta di ipotesi progettuali innovative, sia nelle linee che nell’uso dei materiali e che, soprattutto, uniscono ad un aspetto gradevole una maggiore efficienza energetica delle base station".

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti