Recensione monitor KTC M27T6: miglior qualità/prezzo anche per il gaming

La nostra recensione completa del nuovo monitor da gaming KTC M27T6.
Recensione monitor KTC M27T6: miglior qualità/prezzo anche per il gaming

Sto provando da diverso tempo il monitor KTC M27T6, un Mini LED da 27 pollici che ha fatto parlare di sé per il suo ottimo mix tra tecnologia avanzata, design da gaming, ma elegante, e prezzo contenuto. In un mercato dove gli schermi con retroilluminazione FALD e certificazioni HDR sono spesso riservati a prodotti premium, questo modello riesce a portare molte di quelle caratteristiche tecniche in una fascia accessibile, posizionandosi come un’opzione appetitosa per chi cerca qualità visiva e funzionalità senza spendere una fortuna. Sarà veramente un prodotto valido? Per scoprirlo, vi basterà continuare a leggere questa recensione.

Hardware, design e qualità costruttiva


Iniziamo da un punto di vista costruttivo. Il M27T6 si presenta solido, ben assemblato e con un design moderno che strizza l’occhio al settore gaming, ma non appariscente. Il pannello da 27″ con risoluzione QHD (2560×1440) è montato su una base regolabile in altezza, inclinazione, rotazione e pivot che lo rende adattabile a qualsiasi postazione. La presenza dello standard VESA 100×100 aggiunge flessibilità ulteriore per eventuali bracci esterni che, ovviamente, andrebbero a sostituire la base originale.

Nella parte posteriore troviamo un piccolo joystick, utilizzabile per la gestione del menù interno del monitor, una serie di porte ben nascoste e, nella parte alta, il logo illuminato del brand con colorazione RGB, carino e allo stesso tempo sobrio alla vista.

Il pannello ha una retroilluminazione Mini LED con 1152 zone di local dimming e consente di ottenere un contrasto altissimo, oltre che una gestione della luminosità della scena davvero ben articolata, specialmente con i contenuti in HDR. Si percepisce anche a occhio nudo che non è un semplice monitor VA, ma un pannello progettato per restituire una sensazione di profondità molto più vicina a quella delle tecnologie ben più costose come OLED e QD‑OLED.

Software integrato


L’interfaccia del monitor è gestita, come già anticipato, tramite un joystick fisico posteriore che risulta preciso e veloce nell’uso. In base al tocco, potrete aprire un mini menù laterale con le principali impostazioni (luminosità, ingresso video e similari), oppure il software completo. Entrambi sono caratterizzati da voci intuitive ed una risposta immediata ai comandi. La personalizzazione è decisamente ampia, dai profili colore preimpostati fino al controllo del local dimming (Low, Standard, High) che, per la precisione, si può anche disattivare del tutto.

Il software gestionale del monitor è davvero un’ottima aggiunta, ti consente di cambiare profili colore, gestire la sezione gaming, personalizzare il colore del logo posteriore e modificare il resto delle principali impostazioni, il tutto in maniera semplice ed intuitiva. Unica pecca che ho riscontrato è relativa alla lingua italiana: una volta impostata, “regala” alcune traduzioni errate di alcuni menù, ma poco male, confidiamo in futuri aggiornamenti software.

Qualità del pannello e resa colori


La resa cromatica è senza dubbio uno dei punti forti del M27T6. Dati alla mano, il pannello copre quasi totalmente la gamma colori DCI-P3 e, soprattutto, offre una calibrazione sorprendentemente buona già “out of the box”. I toni appaiono naturali con una temperatura colore bilanciata e un’ottima gestione del contrasto, specialmente se si attiva il local dimming su “Standard”. In SDR il monitor si comporta benissimo con neri profondi, bianchi puliti e una buona uniformità, a parte qualche leggera perdita di luminosità ai bordi su sfondi molto scuri, situazione abbastanza scontata per un pannelli VA.

 

In HDR, il monitor dà il meglio di sé. L’effetto wow è concreto con una luminanza di picco che supera i 1700 nit in contenuti speculari e con un contrasto percepito in scene ad alto range dinamico spettacolare, quasi cinematografico. Il ghosting comunque esiste, specie su sfondi scuri e soggetti in movimento rapido, anche in questo caso, come spesso accade nei pannelli VA. Tuttavia, in modalità “High” dell’overdrive si riesce a contenere parecchio il problema senza generare overshoot visibile.

In ambito gaming non è sicuramente il pannello più reattivo sul mercato, ma in tutte le altre situazioni si comporta alla grande. Ovviamente, il refresh rate fino a 180Hz ed il tempo di risposta GTG di 1ms, contribuiscono notevolmente a garantire una piacevolezza generale di utilizzo anche con i giochi AAA.

KTC M27T6

Pur non essendo io un videogiocatore esperto, ho provato alcuni settaggi in modo tale da trovarne uno più adatto ai miei gusti. Per giocare in SDR, ho tenuto l’overdrive su “High”, local dimming su “Low” (o disattivato per i titoli con molte ombre dinamiche), VRR attivo e contrasto intorno ai 65. La modalità colore l’ho settata su “sRGB”, ma potreste anche andare su “User” e regolarla in maniera ancora più personalizzata.

KTC M27T6

Attivando l’HDR, il settaggio migliore che ho trovato è con local dimming su “Standard”, senza toccare troppo le curve colore. Il monitor gestisce bene tutto da solo, ma se notate qualche sfarfallio di troppo, potreste disattivare il VRR oppure passare ai 120Hz.

In sintesi, ci troviamo di fronte ad un risultato finale davvero appagante e piacevole alla vista.

Conclusioni, PRO e CONTRO


In conclusione, reputo questo KTC M27T6 un monitor dall’eccellente rapporto tra qualità e prezzo, un prodotto da tenere d’occhio, soprattutto da tutti coloro che cercano il giusto compromesso sotto la soglia dei 500 euro circa. È chiaro che non sia un prodotto perfetto, il ghosting è lì, il blooming esiste in certe condizioni e l’ecosistema software andrebbe affinato con qualche aggiornamento. Ma ciò che offre a questo prezzo è davvero difficile da ignorare.

È un monitor sobrio con un’identità precisa, pensato per chi vuole HDR vero, profondità nei colori e un’esperienza immersiva a 360°, senza per forza puntare ai 4K o ai 240 Hz. E lo fa con una qualità visiva che, in certi momenti, lascia davvero a bocca aperta.

Attualmente il monitor si trova su Amazon a 297€, ma con il codice esclusivo 10DIGITA si sblocca uno sconto del 10%.

✅ Retroilluminazione Mini LED e ottima gestione HDR
✅ Contrasto elevatissimo, neri profondi
✅ Design sobrio e compatibilità VESA
✅ Software desktop per controllo completo
✅ Ottimo rapporto qualità/prezzo

❌ Ghosting visibile in alcune circostanze
❌ Blooming leggero in alcune condizioni
❌ Software ancora migliorabile

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